Sassari. La tutela della sicurezza sul lavoro, priorità assoluta per l’Azienda Trasporti Pubblici di Sassari che si pone all’avanguardia nell’adozione di misure preventive efficaci. Con l’obiettivo di garantire un ambiente lavorativo sicuro e protetto per tutti i dipendenti, l’ATP introduce ora l’implementazione del concetto di ‘Near Miss’ o ‘quasi incidente’, un evento che si avvicina pericolosamente a causare danni ma che, per circostanze favorevoli o casualità, non si traduce in conseguenze gravi.
Una nuova importante misura nell’ambito delle attività che l’azienda ha deciso di intraprendere e che nell’ultimo anno hanno permesso di conseguire la prestigiosa certificazione UNI ISO 45001 in tema di salute e sicurezza sul lavoro.
Il ‘Near Miss’ rappresenta un importante strumento per individuare e analizzare rischi potenziali che potrebbero sfociare in incidenti reali se non affrontati adeguatamente. Tutti i dipendenti sono invitati a segnalare eventuali casi all’azienda e consentire quindi di identificare le cause sottostanti e di adottare le misure necessarie per prevenire o sanare eventuali situazioni di potenziale pericolo per il lavoratore.
Per il Presidente di ATP Paolo Depperu “È essenziale promuovere una cultura della sicurezza sul lavoro perché le recenti tragedie evidenziano in modo chiaro e drammatico l’urgenza di tale approccio. La mancanza di una cultura della sicurezza può avere conseguenze devastanti per i lavoratori e le loro famiglie, per il tessuto produttivo e una comunità intera”. Per Depperu “Avere cultura diffusa della sicurezza nel nostro Paese non solo protegge la vita e il benessere dei lavoratori, ma contribuisce anche a preservare la sostenibilità delle aziende. Inoltre, investire in sicurezza porta a un beneficio globale per il sistema Paese, ad una maggiore produttività delle aziende, un senso di responsabilità e consapevolezza maggiori nei lavoratori e si ha una evidente contrazione dei costi per le imprese e per lo Stato legati agli incidenti e agli infortuni sul lavoro. In sintesi, la cultura della sicurezza non è solo una responsabilità etica, ma anche un investimento strategico per il successo a lungo termine delle aziende del nostro Paese”.
“L’azienda ha deciso volontariamente di adottare questa misura per innalzare il livello di sicurezza anche attraverso il contributo di tutti i dipendenti. I near miss sono definiti anche “precursori degli incidenti”, perché fungono da avvertimento: ci sono pericoli o rischi che devono essere affrontati – ha sottolineato il Direttore Generale di ATP SpA Roberto Mura che ha proseguito – La segnalazione dei quasi incidenti è importante perché aiuta l’azienda a prevenire gli incidenti. Il monitoraggio di questi indicatori permette la messa in atto di attività preventive a tutela della salute e sicurezza del lavoratore; infatti, un sistema di gestione, qualunque sia, si basa su dati da valutare per adottare attività volte al miglioramento continuo. Inoltre, la segnalazione dei quasi incidenti aiuta a promuovere la cultura della sicurezza sul lavoro in azienda, e spinge le risorse umane impegnate alla segnalazione a una sempre più fattiva partecipazione nei processi di gestione del rischio”.
Il Segretario Generale della Filt Cgil Sardegna, Arnaldo Boeddu, ha accolto con entusiasmo questa iniziativa, ritenendola “una dimostrazione tangibile dell’impegno dell’ATP di Sassari per la salute e la sicurezza dei propri dipendenti: in un periodo delicato come quello attuale, l’azienda dimostra un forte interesse nell’assicurare un ambiente di lavoro sicuro e protetto. Il progetto del ‘mancato incidente’ promosso dall’ATP di Sassari è un’azione lodevole e coraggiosa e ci si auspica che altre aziende, non solo nel settore del trasporto pubblico locale, prendano spunto da questa iniziativa e adottino misure simili per garantire la sicurezza dei propri dipendenti” Come OO.SS. proprio in queste settimane in cui si discute il rinnovo del CCNL degli autoferrotranvieri, tra le richieste vi è anche quella legata ad un aumento delle ore di formazione sulla cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro. Ad avviso del Segretario Boeddu “la prevenzione è fondamentale per evitare incidenti e infortuni ed il progetto dell’Atp si inserisce proprio in questa direzione”.
Per Alessandro Russu, Segretario Regionale della Fit-Cisl “si tratta di un’iniziativa fondamentale soprattutto in questo momento storico in cui il tema della sicurezza sul lavoro è cruciale e sentito dai sindacati. Il Near Miss è uno strumento che rende protagonista e maggiormente consapevole il lavoratore rispetto ai rischi che possono verificarsi durante la prestazione e per questo l’ATP Sassari si dimostra un’azienda all’avanguardia in tal senso. Il tema della sicurezza sul lavoro è un nodo cruciale in questo momento per l’intero Paese e serve un salto culturale per cambiare definitivamente il sistema. Sovente la sicurezza è vista dalle imprese come un costo e non come un investimento: Atp invece sta dimostrando che investire in sicurezza, rendendo il lavoratore centrale, partecipe e consapevole, favorisce lo sviluppo di nuovo valore, oltre a preservare la salute e la vita dei lavoratori”.
“Segnalare ed analizzare i cosiddetti “near miss”, cioè gli infortuni mancati, che possono accadere negli ambienti di lavoro è una grande opportunità per il miglioramento continuo del processo di valutazione dei rischi e per la prevenzione degli infortuni” ha sottolineato Marcello Sole, Segretario Regionale di Uil Trasporti che ha proseguito “La procedura che ATP ha introdotto in questi giorni, peraltro non obbligatoria per legge, riscuote la piena approvazione della UILTRASPORTI che da sempre è impegnata sul fronte della sicurezza dei lavoratori. Diamo merito all’azienda per l’iniziativa intrapresa che sicuramente sarà apprezzata da tutti i lavoratori”.