Ѐ una raccolta di racconti, l’ultimo libro della scrittrice sassarese Daniela Piras. A distanza di quattro anni dal romanzo Un modo semplice esce, sempre per Talos edizioni, Controluce. Racconti su Polaroid.
Sono storie che nascono dall’osservazione del reale, e dalla supposizione di imprevedibili varianti: come in un reportage del sociale, l’autrice osserva la e la trasforma con la fantasia. I personaggi che agiscono, pagina dopo pagina, sono i nostri vicini di casa, i nostri colleghi, i nostri vecchi conoscenti e, allo stesso tempo, finiscono per assomigliarci, facendo da campana risonanza alle nostre ansie e paure più comuni.
Controluce. Racconti su Polaroid gioca sull’accostamento tra scrittura e fotografia: ogni storia disegna un tassello del puzzle sociale, costituendo un caleidoscopio tortuoso di azioni ed emozioni che testimoniano la difficoltà del vivere.
Prefazione di Sergio Calzone. Illustrazione della copertina di Luca Grassi.
Bio
Daniela Piras è nata a Sassari. Ha studiato alla scuola superiore di giornalismo di Urbino e si è laureata in Scienze della Comunicazione e Giornalismo alla Facoltà di Scienze Politiche di Sassari. Giornalista pubblicista, editor e ghostwriter, vive a Tempio Pausania (SS). Redattrice della rivista “Camineras” e articolista per diverse testate, si occupa di cultura e società.
Ha all’attivo la pubblicazione di racconti e poesie Parole sugli alberi (2011), il romanzo Village (2013), la raccolta di racconti Crash (Marco Del Bucchia, 2015). Per Talos Edizioni ha già pubblicato il romanzo Leo (2017) e il romanzo Un modo semplice (2020).