Il baritono e regista Alberto Gazale è stato confermato all’unanimità direttore artistico dell’Ente del Carolis per il biennio 2024-2025. “Per il nostro Teatro l’anno appena trascorso – ha dichiarato il presidente del De Carolis Antonello Mattone nell’annunciare la nomina – è stato denso di profonde trasformazioni, di grande crescita e ottimi riscontri. Ci sono diversi fattori che hanno inciso su questo nuovo assetto tra questi: la concessione della gestione del teatro da parte del comune di Sassari e il consistente contributo regionale che ha trasformato l’attività artistica dell’ente da trimestrale in annuale. Ma il primo fattore che ha influito sulla crescita della nostra produzione e sulla sua qualità è certamente imputabile all’ottimo lavoro svolto dal maestro Alberto Gazale come direttore artistico al suo primo anno di mandato. Ho creduto con convinzione e con forza nel 2023 alla nomina di Gazale e credo ancora, insieme al Cda, che la sua direzione artistica sia fondamentale in questa fase di crescita del nostro teatro.
Nella stagione lirico-sinfonica appena conclusa Gazale si è dimostrato un ottimo direttore, ha dimostrato grande competenza, cultura musicale e una capacità di galvanizzare e di amalgamare le maestranze del de Carolis. riuscito ad infondere ottimismo dando nuova linfa al teatro. Queste qualità unite alle sue idee innovative e ai suoi numerosi contatti col mondo della lirica internazionale sono stati preziosi per costruire un cartellone di qualità e hanno portato al grande successo ottenuto nel 2023”.
Tutte le nuove produzioni della stagione recentemente conclusa sono state realizzate a Sassari dal de Carolis, tra i più importanti successi di questo nuovo corso c’è stata certamente “La lirica in piazza”, progetto cardine della direzione artistica di Gazale, accolto in maniera entusiastica da pubblico e critica. L’evento seguito dalla Rai sul tg2 nazionale ha portato in Piazza d’Italia oltre tremila persone.
Alberto Gazale si è dichiarato: “onorato di questa confermata fiducia accordata dal teatro di Sassari e felice che il mio impegno, in questo primo anno di attività, abbia portato a compimento gli obiettivi che mi ero prefissato nel mio mandato, che ora si apre a nuovi importanti sfide”. Docente di canto, al Conservatorio di Brescia, Gazale prosegue con grande successo anche la sua attività di cantante e regista che in questi giorni lo vede impegnato al Teatro Massimo Bellini di Catania nella prima esecuzione assoluta del nuovo dittico del compositore contemporaneo Marco Tutino.
“Tra i risultati più importanti della stagione 2023 – prosegue Gazale – c’è quello essere riusciti ad ampliare notevolmente il numero di spettatori e di abbonamenti, il teatro è stato sempre gremito anche nelle terze recite proposte per la prima volta quest’anno negli spettacoli per cui si prevedeva maggiore afflusso. Circa 4500 persone hanno assistito alle recite del “Barbiere di Siviglia” e di “Nabucco”. Questo trend in netta crescita è confermato anche dagli eventi di presentazione “Alla scoperta dell’Opera” seguiti da un pubblico sempre più ampio”. A suggellare questi successi anche la collaborazione messa a punto dal de Carolis con L’Accademia Musicale Bernardo De Muro e con il Comune di Tempio che ha portato in scena nel dicembre scorso la nuova produzione dell’Ente de Carolis “il Barbiere di Siviglia” al teatro Carmine di Tempio. “Questa ripresa del ‘nostro’ Barbiere – conclude Gazale – è il primo importante tassello di quel decentramento dell’offerta culturale che nel mio primo incarico, già nella fase di insediamento, avevo indicato tra gli obiettivi più importanti da raggiungere. Nella stagione lirico-sinfonica 2024 puntiamo a consolidare questi importanti risultati ma anche ad ‘alzare l’asticella’ con un programma annuale che annunceremo nelle prossime settimane”.