L’evento, arricchito dalla presenza di artisti locali, si svolgerà il 3 febbraio, dalle 15 alle 19, al Teatro Comunale di Sassari in Piazzale Cappuccini.
L’incontro si articolerà in diverse sessioni, ciascuna focalizzata su un settore specifico. Ogni sessione vedrà il coinvolgimento di rappresentanti delle istituzioni e del territorio, con risposte chiare e concise alle domande provenienti dagli studenti/specializzandi.
Dopo l’introduzione al convegno con un intervento musicale quindi i saluti delle autorità, la prima sessione avrà come tema il Dialogo con l’Università. Un’analisi dell’impegno concreto verso una cultura del rispetto di genere e della non violenza, inclusa la formazione dei professionisti.
Sarà quindi la volta del “Dialogo con le Strutture Sanitarie“, con risposte alle domande degli studenti/specializzandi da parte dei direttori dell’AOU e dell’ASL. Si parlerà di coordinamento del Codice Rosa, di Unità di Vittimologia (UNISS), dei servizi di psichiatria adulti dell’Asl e di altre figure chiave.
Spazio poi al “Dialogo con le Associazioni“, con il coinvolgimento appunto delle associazioni attive nel contrasto alla violenza, case rifugio, comunità e associazioni per la tutela delle vittime e la riabilitazione degli autori di violenza.
A chiudere i dibattiti sarà il “Dialogo con le Forze dell’Ordine e il territorio” che si concentrerà su tutela delle vittime, sanzioni per gli autori, politiche di intervento, leggi, fondi e monitoraggio a livello regionale e comunale.
Gli studenti e gli specializzandi potranno contribuire con domande attraverso un questionario Google Form, disponibile al link https://forms.gle/Ee7i1UFDKWwWipbP6.
Il dialogo sarà arricchito dall’intervento di artisti locali, tra cui Senza Base, Rita Casiddu & Only the Braves, Nilla Pixies, Grubs, Acoustic Vet, Silvia Pilia-Angela Colombino-Carlo Doneddu, i Puro Malto e Teresa Sanna.