Sassari. Bucchi recupera in extremis Tyree dopo un problema accusato venerdì in allenamento e schiera il quintetto delle ultime uscite con Chara da ala forte e Kruslin da specialista. Brienza non rischia Varnado e mantiene l’assetto di sempre con Blakes nel roster. All’andata vinse Pistoia 68-63.

APPROCCIO DINAMO

Miglior approccio in stagione della Dinamo che difende con grande aggressività, Charalampopoulos crea gioco in post basso, Sassari vola 14-3 con le triple di Kruslin e Jefferson, costringendo Brienza al time out. Pistoia reagisce con l’identità che la contraddistingue, Wheatle è un corazziere, i due piccoli sul perimetro hanno grande talento, il Banco tiene con Gombauld che le tocca tutte e con Kruslin che punisce in transizione (19-9). Jefferson è ispirato e ha gamba rispetto al match con Cholet, Chara attacca sempre in post basso, la Dinamo è bellissima (28-9). Della Rosa è micidiale da 3 punti ma Diop impatta sul pick and roll, la schiacciata chiude un fantastico primo quarto (32-12)

IL BANCO RULLA

Gentile entra subito in partita, la Dinamo tocca addirittura il +25 (37-12), continuando a difendere e a sporcare il ritmo di Pistoia. Della Rosa, Saccagi e Del Chiaro provano a dare un’impronta difensiva ma la squadra di Bucchi è molto quadrata e concentrata, Tyree affonda il coltello per il 45-14, il Banco strappa applausi a scena aperta. Brienza non crede ai suoi occhi, Pistoia fa una fatica terribile a trovare il canestro, la Dinamo colpisce anche con Cappelletti e McKinnie. (51-16). L’ex Golden State posterizza una schiacciata pazzesca, Moore e Hawkins tentano una reazione, Bucchi chiama time out ma il divario rimane molto ampio (58-29). Mckinnie è dentro la partita con grande determinazione, il Banco chiude sgasando (62-28).

MENTALITA’ VINCENTE

Approccio duro anche nel 3° quarto, la Dinamo non si scompone, Ogbeide viene sovrastato da Gombauld, Tyree attacca e chiude dall’arco poi esce con una standing ovation. Sassari è sul pezzo, dà spettacolo e non molla, Pistoia arranca e non riesce a trovare ritmo. Una stoppata pazzesca di Diop e un canestro in post basso firmano il massimo su un clamoroso 82-35. McKinnie risponde ancora presente, il divario si allarga ulteriormente, il Banco non lascia scampo a Pistoia (89-42)

L’ultimo quarto serve a Bucchi per far rifiatare i più utilizzati, la Dinamo mantiene il controllo, finisce 107 a 69.

DINAMO – PISTOIA 107-69 (32-12 / 62-28 / 89-42)

MVP: La Dinamo, la rabbia con cui entra in campo, con cui aggredisce difensivamente l’avversario, una partita perfetta nel momento più importante. La difesa di Sassari è l’MVP della partita

CHIAVI DEL MATCH: L’approccio rabbioso della Dinamo, l’identità difensiva che hanno spezzato il match nel primo tempo.

STATS 25 assist 14/23 da 3 punti, 65% da due punti, 140 di valutazione

 

Fonte: Ufficio Comunicazione Dinamo Banco di Sardegna