La comunità di Uri è in lutto per la perdita di Maria Filia, la donna investita da un’auto mentre attraversava la strada Verzate Fumo, frazione del comune di Torricella Verzate, cittadina del pavese dove la donna si era trasferita da qualche anno. Saranno celebrati lunedì 15 gennaio 2024, alle ore 16, nella chiesa del Sacro Cuore di Casteggio, i funerali di Maria Filia, l’appena cinquantanovenne residente nella stessa Casteggio, nel Pavese, investita e uccisa da un’auto il 6 gennaio 2024, giorno dell’Epifania, alle 20.30, a Verzate Fumo, frazione del comune di Torricella Verzate, sempre in provincia di Pavia, mentre attraversava la strada a piedi in via Emilia, all’altezza del civico 65: ironia del destino, avrebbe compiuto sessant’anni due giorni dopo, l’8 gennaio.
La Procura di Pavia, che ha automaticamente aperto un procedimento penale per il reato di omicidio stradale in capo alla conducente della vettura investitrice, non ha ritenuto necessaria l’autopsia perché il decesso è stato dovuto unicamente ai gravissimi politraumi riportati, disponendo solo una ricognizione esterna che è stata effettuata quest’oggi, venerdì 12 gennaio, rilasciando a seguire il nulla osta per la sepoltura.
La cinquantanovenne aveva pressoché completato l’attraversamento della strada, una trafficata Statale, e aveva quasi raggiunto il lato opposto da dove era partita.
Ѐallora che , per cause al vaglio dei carabinieri della stazione di Santa Giuletta e della compagnia di Stradella, intervenuti per i rilievi, e che saranno oggetto dell’inchiesta, è stata travolta e sbalzata a diversi metri di distanza, con conseguenze devastanti, da una Nissan Juke condotta da una sessantunenne di Broni.
Trasportata con l’ambulanza della Croce Rossa di Stradella in codice rosso e in condizioni disperate all’ospedale di Voghera, Maria Filia è spirata poco dopo il suo arrivo nel nosocomio. Per fare piena luce sui tragici fatti e ottenere giustizia, le due sorelle della vittima si sono affidate a Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini. Lo studio ha già indicato e metterà a disposizione delle proprie assistite anche un proprio consulente tecnico per partecipare alle operazioni peritali che il Pubblico Ministero inquirente dovrebbe disporre nei prossimi giorni attraverso l’affidamento di un incarico ad hoc per realizzare una perizia cinematica che ricostruisca nel dettaglio la dinamica, le cause e tutte le responsabilità del drammatico investimento.
Originaria di Uri, in provincia di Sassari, in Sardegna, dove aveva vissuto a lungo a assistito con amore per tanti anni gli anziani genitori, Maria Filia da cinque anni si era trasferita a Casteggio a casa della sorella Caterina Angela: lascia in un immenso dolore anche l’altra sorella Pietrina, che risiede a Cagliari, e i due nipoti a cui era molto legata.