Il sindaco di Sassari ha firmato un’ordinanza riguardo la non conformità, nella borgata di Bancali, dell’acqua destinata al consumo umano diretto. Di seguito riportiamo i dettagli dell’ordinanza n 130 del 21/12/2023:
VISTA la nota, prot. 252739/23, con la quale l’ASL Sassari Dipartimento di Prevenzione – Servizio Igiene degli alimenti e della Nutrizione ha comunicato che:
“… le analisi chimiche effettuate su campioni d’acqua prelevati il 18.12.2023 da personale di questo Servizio hanno evidenziato la non conformità, per il parametro NITRITI in ragione di 0.68 mg/l a quanto previsto dal D.Lgs 18/23, nel punto di seguito indicato: Sassari loc. Bancali font. Pubblica chiesa”. Per quanto sopra si chiede un provvedimento di “limitazione nell’uso alimentare dell’acqua erogata quale bevanda e per la preparazione degli alimenti; può essere utilizzata per tutti gli usi igienici, compresa l’igiene personale”.

CONSIDERATO NECESSARIO provvedere a tutela della salute pubblica ad emettere, ai sensi del D.LGS. 31/01, provvedimento cautelativo fino all’effettuazione di ulteriori controlli dai quali emerga la conformità ai parametri;
VISTA la necessità di adottare provvedimenti a tutela della salute e dell’incolumità pubblica e dell’ambiente;
VISTO l’art. 50 del D. Lgs. n° 267/2000 e successive modificazioni e integrazioni;
VISTO l’art. 10 del D.Lgs. n.31/2001 e successive modificazioni e integrazioni;
ORDINA
è fatto divieto di utilizzare per il consumo umano quale bevanda e per la preparazione degli alimenti l’acqua erogata dalla rete idrica comunale nelle sotto indicate vie cittadine:
• LOCALITA’ borgata di BANCALI.;

È consentito l’utilizzo per gli usi igienici compresa igiene personale.
– all’Ente Gestore Abbanoa Spa di effettuare i controlli interni previsti dalla D.Lgs. 31/2001 comunicando entro 48 ore, al Dipartimento di Prevenzione- Servizio Igiene degli alimenti e della Nutrizione della ATSSardegna di Sassari, le cause della non conformità, i tempi previsti per il rientro dei paramenti e gli esiti favorevoli dei controlli interni;
– all’Ente Gestore di provvedere al fine di fornire acqua con i requisiti richiesti dal D.Lgs 31/01 tramite il posizionamento di autobotti;
DISPONE
che il presente provvedimento, per il tempo di validità, sia reso noto alla cittadinanza mediante avvisi pubblici, affissione all’Albo Pretorio e pubblicazione sul sito web dell’ Ente;
Contro il presente provvedimento dalla data di pubblicazione entro 60 giorni può essere proposto ricorso al T.A.R. con sede a Cagliari oppure, in alternativa, entro 120 giorni ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.