Cagliari. Sarà l’opera natalizia per antonomasia “La Bohème” giovedì 21 dicembre alle 20,30 (turno A), a chiudere, quale ottavo e ultimo appuntamento, la Stagione lirica e di balletto 2023 del Teatro Lirico di Cagliari. La Bohème, scene liriche in quattro quadri, su libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa, è tratto dal romanzo “Scènes de la vie de Bohème” di Henri Murger con musica di Giacomo Puccini, e assente dal 2016 dal palcoscenico cagliaritano. L’allestimento scenico arriva dal Teatro Massimo di Palermo ed è firmato per la regia da Mario Pontiggia (Las Flores, Buenos Aires, 1959), noto ed apprezzato regista e direttore artistico della Fundación Internacional Alfredo Kraus, al suo gradito ritorno a Cagliari (Tosca, 2010). Le scene sono di Antonella Conte, i costumi di Francesco Zito, le luci di Bruno Ciulli e la coreografia di Luigia Frattaroli.
Lo spettacolo, applaudito da pubblico e critica, risale al dicembre 2021 e risulta poetico, fresco e modernissimo nel suo delicato realismo, perfettamente amalgamato ad un lirismo mai stucchevole, e nella sua ambientazione francese, trasportata a cavallo dei due secoli, settant’anni dopo rispetto al libretto (1830), fra coloratissime affiches d’autore, atmosfere e tableaux che rimandano alla Parigi di Gustave Caillebotte e di Henri de Toulouse-Lautrec. A dirigere l’Orchestra, il Coro del Teatro Lirico ed il Coro di voci bianche del Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari, nel capolavoro del grande compositore lucchese, è stato chiamato il giovane direttore spagnolo Jaume Santonja (Bocairent, 1986), al suo debutto assoluto nell’opera lirica, che ritorna a Cagliari dopo il successo dei concerti del febbraio 2022 e dell’acclamato debutto dell’estate 2021 al Parco della Musica.
Il maestro del coro è Giovanni Andreoli. Il maestro del coro di voci bianche è Francesco Marceddu. Il cast degli interpreti è composto da affermati artisti e giovani di talento quali: Francesco Demuro (gg. 21-22-27-29-30)/Matteo Desole (gg. 23-24-28) (Rodolfo), Daniele Terenzi (21-22-27-29-30)/Antonino Giacobbe (23-24-28) (Schaunard), Matteo Peirone (Benoît/Alcindoro), Marigona Qerkezi (21-22-27-29-30)/Carolina López Moreno (23-24-28) (Mimì), Bruno Taddìa (21-22-27-29-30)/Hae Kang (23-24-28) (Marcello), George Andguladze (21-22-27-29-30)/Dongho Kim (23-24-28) (Colline), Daniela Cappiello (21-22-27-29-30)/Giulia Mazzola (23-24-28) (Musetta), Moreno Patteri (Parpignol), Marco Frigieri (Un venditore), Alessandro Frabotta (Sergente dei doganieri), Guerino Pelaccia (Un doganiere). Tragedia della giovinezza, ma anche inno all’amore puro, La Bohéme viene rappresentata, per la prima volta, il 1° febbraio 1896, al Teatro Regio di Torino, con la direzione di Arturo Toscanini. Giacomo Puccini (Lucca, 1858 – Bruxelles, 1924) scrive la musica in soli otto mesi per quella che diventa, da subito, una delle sue opere più amate e rappresentate e che continua, ancora oggi, a commuovere ed a meravigliare per la freschezza e modernità della melodia e dei temi trattati.
L’opera, della durata complessiva di 2 ore e 30 minuti circa compresi due intervalli, viene ovviamente rappresentata in lingua italiana e il pubblico, come ormai tradizione al Teatro Lirico di Cagliari, ha anche l’ausilio dei sopra titoli che, scorrendo sull’arco scenico del boccascena, favoriscono la comprensione del libretto. La Bohème viene replicata: venerdì 22 dicembre alle 19 (turno E); sabato 23 dicembre alle 19 (turno G); mercoledì 27 dicembre alle 20.30 (turno B); giovedì 28 dicembre alle 19 (turno F); venerdì 29 dicembre alle 20.30 (turno C); sabato 30 dicembre alle 17 (turno D). La recita di domenica 24 dicembre alle 11 (Famiglie all’opera!) prevede l’esecuzione in forma ridotta dell’opera della durata complessiva di 60 minuti circa. Nel ruolo di narratore si esibisce il comico cagliaritano Massimiliano Medda. I posti in teatro sono identificati, come sempre, per ordine (platea, prima e seconda loggia) e per settore (giallo, rosso e blu). Ad ogni settore corrisponde un prezzo, secondo il diverso valore dei posti.
I biglietti sono disponibili in Biglietteria e lo stesso servizio è possibile anche online attraverso il circuito di prevendita www.vivaticket.it, con il quale si potrà ricevere, nella propria e-mail, il biglietto nel formato elettronico. Prezzi biglietti: platea da € 75,00 a € 50,00 (settore giallo), da € 60,00 a € 40,00 (settore rosso), da € 50,00 a € 30,00 (settore blu); I loggia da € 55,00 a € 40,00 (settore giallo), da € 45,00 a € 30,00 (settore rosso), da € 40,00 a € 25,00 (settore blu); II loggia da € 35,00 a € 25,00 (settore giallo), da € 25,00 a € 20,00 (settore rosso), da € 20,00 a € 15,00 (settore blu). Ai giovani under 35 ed ai disabili sono applicate riduzioni del 50% sull’acquisto di abbonamenti e biglietti.
Ulteriori agevolazioni sono previste per gruppi organizzati. Sono previste, inoltre, per tutti gli spettacoli della Stagione 2023 (concertistica, lirica e balletto), tre distinte riduzioni, sempre sull’acquisto di biglietti, del 30% (residenti delle province di Oristano, Nuoro e Sassari), del 20% (residenti della provincia del Sud Sardegna) e del 50% (residenti nelle isole di San Pietro e La Maddalena). La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13, mercoledì dalle 16 alle 20 e, nei giorni di spettacolo, anche da due ore prima dell’inizio.
Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 – 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin.