Maria Vittoria (Mavi) Porcu sarà candidata alle prossime elezioni regionali per i Riformatori Sardi nella circoscrizione di Sassari. L’importante annuncio, il primo nel territorio per le Regionali 2024, segue la convention dell’11 dicembre in cui il partito ha ufficializzato i punti programmatici e l’apertura della campagna elettorale, argomenti discussi e sottoscritti dalla stessa candidata.
Laureata in Giurisprudenza e Presidente della Ypnos Società Cooperativa Sociale, che si occupa di progetti di tutela e promozione della lingua e cultura sarda ed algherese, nonché di progetti contro la dispersione scolastica in ambito sociale, innovativo e tecnologico, Maria Vittoria Porcu ha ritrovato nel programma dei Riformatori parte delle idee promosse dalla Ypnos in tema di cultura del territorio.
«La candidatura è una decisione maturata nel corso di quest’anno, in cui ho avuto modo di condividere e apprezzare il grande lavoro dei Riformatori relativo all’inserimento del principio di insularità in costituzione, una battaglia finalizzata a promuovere le misure necessarie a cancellare gli svantaggi derivanti dal vivere in un’isola. A convincermi, inoltre, la mozione presentata dal partito sul riconoscimento dei monumenti della civiltà nuragica da parte dell’Unesco, un’importantissima opportunità per il futuro turistico della Sardegna che riguarda l’utilizzo dei beni archeologici per finalità economiche, quale strumento per lo sviluppo sostenibile del territorio.»
La scelta di Maria Vittoria Porcu è il risultato del suo costante impegno nel sociale e nella politica, unito ad un profondo desiderio di contribuire al progresso della Sardegna. Professionista nel settore della consulenza d’impresa con la Rosanna Consulting, oltre che imprenditrice turistica, è la prima donna di Alghero ad annunciare la candidatura.
«Sarà una grande sfida che intendo affrontare con passione ed entusiasmo. La mia campagna elettorale sarà improntata sul confronto e sull’ascolto delle esigenze della comunità. Metterò a frutto la mia esperienza professionale e imprenditoriale, lavorando per il bene del territorio e portando avanti le principali istanze. La candidatura con i Riformatori è la conseguenza di una riflessione approfondita, oltre che del continuo scambio di idee e filo diretto con il segretario regionale Aldo Salaris che ringrazio per la fiducia riposta in me.»