Continua a mietere successi la Bad Boys di Sassari che anche nella seconda tappa dei Campionati Italiani di MMA della Federkombat è riuscita a conquistare il podio. La società sassarese, diretta dal Maestro Gianmario Mereu, al PalaTorrino di Roma ha fatto l’en plein portando a medaglia quattro atleti su quattro. A conquistare l’ennesima medaglia d’oro ancora una volta Samuele Arca, che determina la definitiva consacrazione e ipoteca la possibilità di vestire i colori della nazionale italiana, che sarà impegnata a febbraio nei campionati Europei. Il diciottenne sassarese non ha tradito le attese conquistando la nona vittoria consecutiva (quasi tutte per sottomissione), diventando ora l’uomo da battere nella sua categoria. In questo fine settimana Arca è arrivato agevolmente alla finale dove ad attenderlo ci sarebbe dovuto essere Matteo Doro, ma quest’ultimo a causa di un trauma toracico riportato nella semifinale, ha deciso di non disputare la gara. Arca sembra pronto per sollevare l’asticella e tutta la sua squadra è preparata a supportarlo.
Altre medaglie per la società turritana arrivano dai debuttanti Stefano Marras e Fabio Lai che alla fine si devono contendere il gradino più alto del podio. Fare la finalissima tra compagni di squadra è sempre una cosa poco piacevole, ma il match è stato gradevole e molto tecnico, dimostrando che il loro livello in questi ultimi anni è cresciuto tantissimo. Si spartiscono oro e argento nella loro categoria, per la loro società una grandissima soddisfazione.
L’altra medaglia, questa volta di bronzo, è arrivata da parte di Davide Renda, appena quattordicenne, che nelle eliminatorie è stato bravo a finalizzare in un minuto il suo avversario con una fantastica real neck choke. In semifinale, nonostante quattro takedown ed una mount position guadagnata, si vede negare dalla giuria la possibilità di disputare la finale. Per il debuttante Bad Boy nulvese è arrivato comunque un importante podio.
Tutto questo testimonia il grande lavoro che sta svolgendo il tecnico Gianmario Mereu il quale, alla fine della manifestazione, si dichiara molto soddisfatto del suo settore giovanile che sta dimostrando sempre di più maturità e una crescita esponenziale. Tutti i ragazzi, infatti, si stanno impegnando per portare sempre più prestigio ad una realtà che in Sardegna prende sempre più forma, i Bad Boys e il loro modo di fare le MMA.