Santa Teresa Gallura. “Il mare d’inverno” è la prima declinazione invernale del festival Ligghjendi. Un festival davanti al mare, d’inverno, in una comunità dalla storia unica in Sardegna, un paese di fondazione che è stato punto di osservazione e difesa contro il contrabbando ed è oggi famoso in tutto il mondo per la bellezza delle spiagge, del mare e della natura che lo circonda.
Fortemente voluto dal Comune di Santa Teresa e organizzato dalla dinamica cooperativa Cooltour Gallura con l’aiuto dello scrittore sardo vivente e sempre viaggiante Flavio Soriga. Un tentativo di comunicare cultura attraverso i libri in un posto dove si fa presidio culturale sempre, anche d’inverno, anzi soprattutto d’inverno. L’evento è finanziato dal Comune di Santa Teresa Gallura e dalla Regione Sardegna, Assessorato regionale della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport.
Protagonisti di questa winter edition giornalisti come Giorgio Zanchini e Roberta Scorranese, romanziere autrici di best-seller come Elvira Mujcic e Cristina Caboni, illustratori Disney di fama internazionale come Silvio Camboni, autori radiofonici e scrittori alla Lorenzo Pavolini o Giovani Collettivi letterari di improvvisazione performativa (C.L.I.P.). E ancora Silvia Ballestra a raccontare la vita di Joyce Lussu, Giuseppe Genna a riflettere sul delicato ruolo dei media nel racconto della cronaca nera, Pasquale Demis Posadinu a cimentarsi in una breve lezione popolare sulla poesia sarda d’improvvisazione.
Domani, domenica 3 dicembre ci si ritrova alle ore 11 negli spazi del Nuovo Centro di aggregazione sociale La Funtana con Giuditta Sireus a dialogare con Cristina Caboni – autrice di “La collana di cristallo” (Garzanti, 2023) – in un incontro dal titolo “La città sull’acqua”, realizzato in collaborazione con Amici di Lucia, Protezione Civile, Le Amiche della Biblioteca e il Festival Il dicembre letterario XXIII edizione del Club Jane Austen. Alle ore 17 si torna fra gli scaffali della biblioteca comunale con Flavio Soriga a dialoga con Roberta Scorranese, autrice di “A questo serve il corpo. Viaggio nell’arte attraverso i corpi delle donne” (Bompiani, 2023). Mentre alle 18 in risposta alla domanda cosa ci raccontano le storie nere (?), Caterina De Roberto, giornalista, dialoga con l’autore di “Yara. Il true crime” (Bompiani, 2023) Giuseppe Genna.
Qualche giornata di pausa e si riparte giovedì 7 dicembre in biblioteca comunale: alle 18 nell’incontro Storia di una grande donna, il giornalista Paolo Ardovino dialoga con Silvia Ballestra, autrice di “La Sibilla. Vita di Joyce Lussu” (Laterza, 2022). Nel secondo appuntamento di giornata (h 19, La Maddalena in giallo) Piero Bardanzellu dialoga con Gianluca Lioni, autore di “Indagine nell’arcipelago” (TRE60, 2023).
Venerdì 8 dicembre, nell’ultima giornata del festival, l’ultimo sipario si solleva in piazza Vittorio Emanuele I: alle ore 15, in collaborazione con i Fidali 1980, andrà in scena Racconti per bambini con pupazzi, oggetti e parole incantate, spettacolo di narrazione con pupazzi e oggetti rivolto ai bambini a cura di Is Mascareddas.
In programma due laboratori per bambini e ragazzi (e per chiunque voglia partecipare, ché fuori, a un festival, non si lascia mai nessuno): uno per scrivere canzoni, uno per raccontare il mondo con i disegnini. Info e prenotazioni +39 392 0547979.
Alessandro De Roma