Sassari. Si è svolto ieri pomeriggio, presso la Prefettura di Sassari, l’incontro di conciliazione e raffreddamento che il Nursind aveva chiesto all’Azienda ospedaliero universitaria.
“L’incontro che il direttore generale ha avuto con la nostra organizzazione sindacale può definirsi positivo” ha dichiarato a margine dell’incontro Fausta Pileri, rappresentante del sindacato delle professioni infermieristiche NurSind, segretaria territoriale per Sassari, vice coordinatrice regionale e componente del direttivo nazionale.
“Abbiamo riscontrato la volontà del direttore generale – aggiunge Pileri – di adoperarsi per trovare soluzioni ai problemi lamentati dai lavoratori del comparto sanitario dell’AOU di Sassari.
Si è parlato di vari temi, con una particolare attenzione alle indennità ancora parzialmente erogate, ai buoni mensa e alla carenza del personale infermieristico e di supporto.
Ripeto, siamo soddisfatti – sottolinea la segretaria Pileri – ma non abbiamo potuto revocare lo stato di agitazione perché il direttore generale ha bisogno di un po’ di tempo per dar seguito alla sua volontà di trovare soluzioni più adeguate per garantire i diritti dei lavoratori della categoria infermieristica e non solo. Se nel breve periodo l’AOU di Sassari manterrà gli impegni presi oggi negli uffici della Prefettura, noi mostreremo il nostro consueto senso di responsabilità e il nostro spirito di collaborazione, revocando lo stato di agitazione.
Altrimenti saremo costretti ad attuare nuove forme di protesta, per difendere i diritti dei lavoratori del comparto sanitario.
Inoltre – conclude la segretaria territoriale di Nursind Sassari – la carenza del personale non grava soltanto sullo stress da lavoro correlato di chi ogni giorno presta il proprio servizio nelle strutture ospedaliere, ma riduce anche gli standard di qualità delle presentazioni sanitarie offerte ai cittadini. Una deriva che il nostro territorio non può assolutamente accettare”.