Berchidda. Dal Logudoro alle coste dell’Africa. Orizzonti da superare e scoprire, il mare che diventa opportunità e non più limite per il progetto Insulæ Lab, iniziativa che sta per calare il sipario sul suo secondo anno di vita, che guarda già con entusiasmo al 2024 e al contempo rivolge lo sguardo (come detto) all’Africa ospitando – fra i graniti di Berchidda – lo spettacolo“Maghrèb e Mashrèq” di Ziad Trabelsi (oud wtar), Emanuele Bultrini (chitarre) e Simone Pulvano (percussioni) del Centro di Produzione Toscana Produzione Musica.
Un progetto di musica di tradizione, e di ricerca, dal forte impatto ritmico, tra improvvisazione e contaminazione. Con Emanuele Bultrini e Simone Pulvano a fondersi, armonizzarsi e fare arte insieme a Ziad Trabelsi musicista tunisino, membro della tanto amata ed apprezzata Orchestra di piazza Vittorio. Un viaggio meravigliosamente intenso che partendo dalla mezzaluna araba abbraccia il mare Mediterraneo che accarezza il nord del continente africano e giunge sino all’Isola di Sardegna, accompagnato da brani del mondo arabo immersi in un paesaggio sonoro che evoca la dimensione del rito e della tradizione attraverso lingue e culture che hanno influenzato il Maghreb e il Mashreq del Mediterraneo nei secoli, dall’antichità ai giorni nostri.
Da oggi, 01 dicembre 2023, parte invece il “Voyage en Corse” del progetto Corsic’Ard: Daniele di Bonaventura e A Filetta si esibiranno in un doppio concerto fra Lumiu (1 dicembre h 18.30; alle 17 prove aperte per le scuole di musica) e Ville di Paraso (2 dicembre h 18.30), momento di confronto e scoperta nel segno dell’originalità immaginata e voluta dal direttore artistico Paolo Fresu.
Ingresso al singolo concerto 10 euro (biglietto intero); abbonamenti a 5 concerti 40 euro, a 10 concerti 70 euro. Chiunque già in possesso di un abbonamento può utilizzarlo lo spettacolo AES. Possibile acquistare i ticket in prevendita sul circuito Ticketmaster.
Info e prenotazioni 3426476726 & WhatsApp.