Martis. Ethno’s Festival Letterario si è spostato ieri al Museo Paleobotanico di Martis per una serata interamente dedicata alla creatività dei bambini e al loro sviluppo cognitivo attraverso la lettura e l’arte. Il progetto, presentato da Carmelana Nuvoli della Comes Cooperativa Mediateche Sarde, si intitola “Io vengo da un altro pianeta” ed è stata l’occasione per presentare i lavori artistici dei bambini, che hanno dato sfogo alla loro fantasia durante i laboratori realizzati nelle otto biblioteche del Sistema Bibliotecario dei comuni dell’Anglona e della Bassa Valle del Coghinas nel mese di Ottobre. Sara Ingenuo, l’illustratrice che ha curato il progetto, ha dato loro gli strumenti per comprendere il loro mondo interiore e al tempo stesso, tramite l’arte di Yayoi Kusama, Paul Klee e Frida Khalo, riflettere sui temi della disabilità, della diversità e dell’arte e di come quest’ultima sia stata ed è, sempre, un mezzo salvifico, un atto creativo di rinascita, di comunicazione e di rinascita. I tre artisti hanno ispirato i laboratori e i temi al centro del progetto: la dualità che vive dentro di noi, del bene del male, le infinite forme d’espressione della disabilità che diventa opportunità e non esclusione. Attraverso i libri e l’esperienza dei laboratori artistici, i bambini e le bambine di Bulzi, Chiaramonti, Erula, Laerru, Martis, Perfugas, Santa Maria Coghinas e Tergu, hanno conosciuto gli artisti, si sono cimentati nella rivisitazione della loro poetica e hanno espresso tutto il loro mondo. Forme e colori che hanno arricchito le sale museali del Paleobotanico regalando a tutti noi, una parte del loro mondo.
La serata è proseguita con le letture di Azzurra Solinas sulle righe di “Abbaia George”. Si tratta di un piccolo capolavoro di Jules Feiffer, celebre illustratore newyorchese. Tutta l’ironia e la capacità di divertire con l’immediatezza del fumetto attraverso la simpatica faccina del cane George, si percepisce anche a una prima lettura, la cui spiccata qualità è quella di coinvolgere e divertire tantissimo. Il simpatico cucciolotto mette in scena i più disparati versi tranne che abbaiare, e con l’abile interpretazione della lettrice, i bambini sono stati coinvolti nel paradossale racconto. Esilaranti e simpatiche facce buffe hanno fatto sorridere il pubblico. Una bella immersione nella fantasia e nel rapporto che i bambini hanno con gli animali. Il progetto che ha l’obiettivo di promuovere la lettura ad alta voce nei bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni, è stato promosso da Paola Cardo (responsabile territoriale di Nati per leggere e vicepresidente dell’Aib Sardegna). “Nati per Leggere” sostiene il diritto alle storie, poiché grazie alle pagine dei libri e alle parole delle storie è possibile garantire a tutti i bambini e a tutte le bambine uguali occasioni di sviluppo. Spazio infine alla musica con Pasquale Demis Posadinu con “ Il riciclo suona bene”. Tutti i bimbi presenti si sono seduti per terra formando un cerchio, ognuno con uno strumento diverso realizzato con materiale riciclato e insieme hanno riprodotto il suono delle stagioni. La musica aiuta ad aumentare le percezioni sonore, fa bene all’umore, riduce lo stress e dona momenti di allegria e spensieratezza, come è accaduto ieri sera a tutti i protagonisti della musica “riciclata”.
L’appuntamento con Ethno’s prosegue oggi con numerosi appuntamenti con il mondo delle donne e la tematica di genere. Dopo una mattinata insieme agli anziani della casa alloggio per anziani del Comune di Laerru e a la casa alloggio per anziani del Comune di Martis con “Parole di ispirazione per combattere la violenza sulle donne”, la serata prosegue al centro polivalente Vincenzo Migaleddu con Daniela Piras e il suo libro “Un modo semplice” , a seguire il racconto di un lavoro profondo: “Nero d’archivio – Donne vittime e autrici di reato tra Otto e Novecento” della criminologa Lorena Piras ed infine la strepitosa voce di Claudia Aru in concerto dal titolo “Feminas”. L’ingresso è libero.