Florinas. Sono i bambini di oggi che domani vedranno le loro piantine diventare alberi e riempire di ossigeno il proprio paese. Con questo obiettivo anche quest’anno, l’Amministrazione di Florinas,con la preziosa collaborazione della Aro Figulinas (Ambito di raccolta ottimale di Florinas, Ploaghe e Codrongianos), Legambiente e la partecipazione degli alunni della Scuola Primaria di Florinas e Codrongianos e i bambini della Scuola dell’infanzia di Florinas, ha voluto dedicare una giornata alla Festa dell’Albero. Alberambiente vuole essere una giornata di amore e tutela verso la natura ma anche di consapevolezza che la salubrità del pianeta dipende da noi, dalle nostre scelte e dal modo in cui trattiamo l’habitat che ci circonda.
Dopo i saluti del primo cittadino Enrico Lobino che ha accolto i bambini accompagnati dalle loro maestre, si è proceduto alla piantumazione di nuove florescenze nelle aiuole di via S’ena. Essere coinvolti in prima persona è un’arma efficace per veicolare il messaggio: rispettare la vita delle nostre piante equivale a rispettare il nostro futuro sostenibile. Dopo la piantumazione tutti i bambini si sono diretti verso il parco comunale dove hanno prima ascoltato una breve lezione sull’economia circolare “Da organico a compost” ad opera del tecnico della Dlr Ambiente (la società che si occupa della Raccolta differenziata) e si sono organizzati come formichine nella raccolta dei rifiuti che trovavano nel giardino. Muniti di sacchi, guanti e buona volontà, hanno ripulito tutto il parco comunale e hanno riproposto anche quest’anno le loro canzoni a tema sull’amore per la natura.
La Aro insieme all’Amministrazione comunale, ha poi distribuito a tutti i bambini delle matite speciali: dopo averle usate i bambini le potranno piantare e veder crescere la loro piantina. “Florinas è particolarmente attenta alla sostenibilità ambientale – ha spiegato il sindaco Enrico Lobino -. Abbiamo un territorio ricco di aree verdi, di natura incontaminata, di piante spontanee che colorano le nostre valli: sappiamo che diffondere la cultura del rispetto per l’ambiente non è ne facile ne immediata, ma ogni anno, insegniamo a i nostri bambini, anche grazie al prezioso contributo delle famiglie e della scuola, che non possiamo fare a meno di un mondo in salute, nel quale vivere e costruire il nostro futuro.”