Sassari. Nell’ambito del Progetto Ministero dell’Istruzione – Banca d’Italia, dedicato all’Educazione Finanziaria nelle scuole, si è svolto al Convitto Nazionale Canopoleno di Sassari, l’ultimo di tre incontri di divulgazione rivolto ai docenti di primaria, secondaria di primo e secondo grado della provincia di Sassari. Di fatto una serie di momenti di sensibilizzazione e divulgazione rispetto alle conoscenze del mondo economico e finanziario dal titolo “L’educazione finanziaria nelle scuole”.
L’incontro ha fatto seguito al percorso formativo avviato lo scorso anno e che ha ribadito l’importanza di rafforzare il concetto che la formazione finanziaria resta un elemento di assoluta rilevanza nei processi formativi e come tale deve essere promosso anche nelle istituzioni didattiche ed educative.
All’incontro organizzato dal Canopoleno hanno preso parte insieme al rettore Stefano Manca, che ha aperto il pomeriggio di lavori, Mario Sica, Gianluca Bernardini, Carlo Buscaglia e Francesco Sias che hanno ribadito la rilevanza circa la divulgazione delle conoscenze rispetto alle dinamiche economiche e finanziarie.
” La conoscenza dell’economia e delle dinamiche finanziare è un elemento cruciale nell’educazione degli studenti – evidenzia il rettore del Canopoleno, Stefano Manca – poiché fornisce loro gli strumenti per comprendere il mondo, prendere decisioni informate e contribuire in modo significativo alla società in cui vivono. Un processo che coinvolge in prima persona i docenti che hanno dimostrato, nei tre incontri che abbiamo organizzato, un grande interesse per i temi oggetto di approfondimento.”
Chi comprende come funzionano i mercati, le politiche economiche e finanziarie è in grado di scelte più consapevoli su investimenti, risparmi, pensioni e altre questioni finanziarie legate alla vita di tutti i giorni. E la conoscenza dell’economia è importante per diversi motivi, infatti, sia a livello personale che sotto il profilo sociale. Gli studenti che comprendono i concetti economici- hanno sottolineato i relatori- sono in grado di gestire la propria vita finanziaria, e non solo, in modo più responsabile. E sapranno come prendere decisioni più corrette su questioni finanziarie personali. Oltre a sviluppare la capacità di un pensiero critico.