Pubblichiamo l’appello del Sindacato Generale di Base (SGB) che chiede risposte sull’utilizzo felle graduatorie Laore
Sono oltre 350 gli idonei Istruttori Amministrativi, e come loro gli idonei di tutti gli altri concorsi per diversi profili banditi nel 2021 da Laore, che attendono risposte circa la durata o la proroga delle Graduatorie in teoria in scadenza a Dicembre.
Già, in teoria, perché nonostante da più fonti interne alla stessa Agenzia sia stato più volte ribadito (verbalmente) che la suddetta sarebbe durata 3 anni in ottemperanza alla Legge regionale 31/98 richiamata nel bando, davanti ai fatti aleggia l’idea di due, “ammortizzata”,da parte degli stessi Consiglieri, dalla proposta di un’eventuale proroga.
Proroga che però, nonostante più solleciti, tarda ancora ad essere stabilita.
E questo fattore di giustificato malumore è solo uno di tanti altri, come l’aver bandito i concorsi Forestas e Arpas per Istruttori Amm.vi benchè pronto un elenco di idonei per stessa categoria, dando motivazioni di dubbio fondamento, o facendo scorrimenti esigui; basti pensare infatti che, considerato l’aumento del contingente dei posti a concorsi a 79 unità, la presente graduatoria ha visto assumere solo 178 idonei in due anni, malgrado la conclamata carenza delle stesse figure in tutto il sistema Ras. Chiamate che, doveroso dirlo, sono arrivate grazie ad alcune Convenzioni sia con altri Enti Regionali che Locali che hanno portato gli stessi idonei ad accettare il lavoro ben oltre la propria residenza.
“In realtà il vostro non è un diritto ma tutto dipende dalla volontà politica”.
Discorsi ridondanti che hanno accompagnato gli idonei in tutti questi mesi, ma che sono risultati alquanto discutibili. Sì, perché è bene ricordare che non solo a Gennaio è stato votato un emendamento che da priorità allo scorrimento delle graduatorie Laore vigenti, ma in materia ci sono più fonti normative di orientamento sentenziate anche dal Consiglio di Stato (n.7780/2022) in merito all’opportunità di attingere da graduatorie già in essere prima di bandire altri concorsi.
E pur non volendo fare questi riferimenti, avvicendamenti meno giuridici hanno visto altre graduatorie avere una durata, per così dire, perpetua.
E’ il caso della graduatoria Aspal del 2020 che senza batter ciglio ha avuto 3 prproghe, contando inoltre scorrimenti di centinaia di idonei in pochi mesi: dagli Assessorati, alle Agenzie, agli stessi sistemi RAS .
Lungi dal voler essere tale rimostranza rivolta agli Idonei Aspal, quali sono le reali motivazioni e le volontà politiche (più volte citate) sottese dietro questa palese disparità?
Perché risulta così arduo dare risposte chiare, definire una proroga o un incontro con il Commissario Generale dell’Agenzia Laore come più volte è stato fatto per l’altra Agenzia?
Perché c’è un accanimento da parte dell’attuale Assessore al Personale che in una nota stampa ha dichiarato che molti idonei della graduatoria Laore già possiedono un lavoro e che non avrebbero necessità di un posto nel pubblico? E’ forse un reato mantenersi?
E fermo restando la possibilità di scorrimento, come può o possono conoscere le reali necessità e i sacrifici di una persona che, tolto l’inopinabile desiderio di volersi migliorare, decide di impegnarsi, supera un concorso e ambisce a quell’impiego?
Tante domande, legittime, a cui non si chiede più una sommessa risposta, ma la si pretende.
Cagliari 02/11/2023
p. coordinamento Sindacato Generale di Base
Luca Locci Francesca Cherchi Alessandra Cardia