Sassari. All’Azienda ospedaliero universitaria di Sassari l’innovazione incontra la sostenibilità ambientale e, con un progetto sperimentale di mobilità sostenibile, l’Azienda di viale San Pietro introduce un’ambulanza completamente elettrica nel suo parco veicoli. Il mezzo ha già compiuto i suoi primi trasporti, portando i pazienti dal Pronto soccorso alle strutture ospedaliere a valle del Santissima Annunziata.

Il progetto mira a coniugare l’efficienza e la modernizzazione del trasporto sanitario con l’ecologia, riducendo l’impatto ambientale e migliorando la qualità del servizio.

L’ambulanza, un Fiat Ducato E-Live III, è stata allestita da “Olmedo Electric Vehicles” e immatricolata nel 2023. È dotata di un potente motore elettrico da 122 CV, alimentato da un pacco batterie da 47 kW suddiviso in 3 moduli. Questa ambulanza “full electric” offre un’autonomia media di 130 km, tenendo conto delle condizioni ambientali, del carico e dello stile di guida. I tempi di ricarica variano in base alla potenza utilizzata.

«L’ambulanza – spiega il direttore generale dell’Aou di Sassari Antonio Lorenzo Spano – verrà utilizzata per il trasporto di pazienti in carico al Pronto soccorso verso i servizi ambulatoriali multidisciplinari e di diagnostica per immagini situati nel complesso delle cliniche di viale San Pietro, contribuendo così al completamento del percorso diagnostico-terapeutico.

«Con l’introduzione di questo mezzo full electric all’avanguardia, anche la nostra azienda contribuisce a fare un passo deciso verso un futuro più sostenibile, in cui la salute dei pazienti e la salute del pianeta vanno di pari passo», conclude Spano.

L’E-Live III si distingue per la sua leggerezza, tecnologia all’avanguardia ed efficienza. Durante il trasporto dei pazienti a bordo, offre una marcia silenziosa e priva di emissioni inquinanti, garantendo al contempo massima stabilità e comfort per i pazienti trasportati in barella. L’ambulanza è equipaggiata con sistemi di sanificazione dell’aria ed è predisposta con nuovi standard ambientali, tra cui un sistema a pressione negativa con software di monitoraggio della qualità dell’aria.

Per supportare l’operatività dell’ambulanza e garantirne la disponibilità, è stata assegnata una postazione operativa negli spazi esterni del Santissima Annunziata, dove è stata installata una “Wall Box” di ricarica.

Il progetto è il risultato della collaborazione tra l’Aou di Sassari, la cooperativa sociale Nuova Cagliari Soccorso e Olmedo Special Vehicles, che hanno reso possibile l’acquisizione e l’allestimento dell’ambulanza, e la società Ecoesco di Sassari, che ha fornito le infrastrutture per la ricarica elettrica.

L’Azienda ospedaliero universitaria di Sassari è composta da diverse strutture ospedaliere dislocate in vari punti nell’area della cosiddetta cittadella sanitaria. Ecco che il sistema dei trasporti sanitari intraospedalieri, allora, è utile a garantire il trasferimento dei pazienti durante il loro ricovero ospedaliero. Nel corso dell’anno, le ambulanze del raggruppamento temporaneo di impresa che gestisce il servizio di trasporto (Italy Emergenza e Nuova Cagliari Soccorso) effettuano complessivamente 25.000 trasferimenti di pazienti presso le unità di degenza delle strutture sanitarie dell’Aou di Sassari, con una media mensile di circa 70 tratte giornaliere.

Il progetto evidenzia la compatibilità dei veicoli sanitari ecologici con le esigenze del sistema dei trasporti sanitari aziendali, e apre la strada alla progressiva sostituzione dei mezzi inquinanti con veicoli sanitari “green”.

L’Aou di Sassari è anche impegnata a promuovere la cultura della mobilità sostenibile tra i suoi dipendenti attraverso il Mobility Management, incoraggiando l’utilizzo del trasporto pubblico locale e la riduzione dei veicoli inquinanti a scopo personale nei percorsi casa-lavoro.

L’obiettivo aziendale è consolidare una nuova cultura della mobilità tra i propri dipendenti, rendendola più comoda, sicura e intelligente, attraverso spostamenti rapidi e agevoli che rispettano l’ambiente e l’ecosistema.