Un festival di sana e robusta costituzione e se il nome e la caratteristica che studia e analizza dai punti di vista più differenti – scientifici e non – dovrebbe essere destinato a durare a lungo. E’ partito sotto i migliori auspici il Festival della Longevità, una prima edizione che ha già messo in evidenza tutti quegli indicatori necessari per decretarne il buono stato di salute.

PARTENZA CON IL PIEDE GIUSTO

Un’ottima affluenza di pubblico innanzitutto, equamente distribuito tra residenti dei due luoghi che stanno ospitando i principali appuntamenti, ovvero Tortolì e Perdasdefogu, e di persone provenienti da altre località non solo isolane.

Tanti gli interventi di spessore da parte degli esperti arrivati in Ogliastra e nel salto di Quirra da prestigiose università e centri di ricerca.

Il programma poi ha saputo offrire vari momenti: convegni, seminari, uno showcooking trasmesso in TV, educational tour e una fiera-mercato.

Insomma una variegata offerta rivolta anche agli studenti sempre intorno ai segreti dell’elisir di lunga vita dell’appuntamento di tre giorni, organizzato dal Consorzio Industriale Provinciale dell’Ogliastra con il sostegno dell’Assessorato al Turismo della Regione Autonoma della Sardegna, per indagare sulle cause genetiche e ambientali che rendono l’Ogliastra una delle cinque Blue Zone al mondo.

TORTOLI’ E PERDAS DA GUINNES

Teatro del Festival, che si concluderà domami, domenica 22 ottobre, i comuni di Tortolì e Perdasdefogu, due tra le località più longeve della regione, con Perdasdefogu che è addirittura risultata, nel Guinness dei Primati 2022, la comunità con la più alta concentrazione di centenari al mondo.

La domanda a cui tutti gli interventi cercheranno di rispondere è perché proprio la regione dell’Ogliastra, con i suoi paesaggi incredibili di natura incontaminata, che tanto armoniosamente si collegano allo stile di vita slow, sia divenuta una delle aree al mondo con la più alta concentrazione di centenari e di ultracentenari (le altre regioni ad avvalersi dello statuto di Blue Zone sono le isole di Okinawa in Giappone e Ikaria in Grecia, la penisola di Nicoya in Costa Rica e la comunità di Loma Linda in California).

Una caratteristica che, oltre a essere oggetto di studi scientifici e sociali, ha peraltro un forte appeal internazionale, condizionando il marketing e la promozione di un territorio dalle enormi potenzialità e dai grandi margini di sviluppo su diverse direttrici, in primis sotto l’aspetto turistico-ambientale.

IL PROGRAMMA DI OGGI

Anche oggi eventi incrociati e paralleli sull’asse Tortolì – Perdasdefogu, nel centro costiero all’Istituto Tecnico Professionale di Stato IANAS, è in programma in mattinata la seconda semifinale Show cooking sul tema “Menù della longevità” (posti limitati). In contemporanea alla Biblioteca comunale di Perdasdefogu si riflette su La longevità e lo sviluppo territoriale.

Relatori:

– Giuseppe Melis, docente di Marketing turistico all’Università di Cagliari;

– Grazia Fenu Pintori, Dipartimento di Scienze Biomediche, Università di Sassari;

– Giorgio Terziani, Visit Professor in Discipline del Benessere Saint George School di Brescia;

– Flavio Cabitza, Associazione per la tutela e l’identità ogliastrina e della Barbagia di Seulo

Introduce Anthony Muroni, giornalista.

 

MARRAS IN CONCERTO E DIBATTITO TRA CENTENARI

Altro interessante appuntamento alle 11 e 30 alla Biblioteca comunale di Perdasdefogu. Sul tema I luoghi e la qualità della vita dell’anziano. Qui il premio “Campiello giovani” Matteo Porru dialoga con la centenaria Annunziata Stori, la quasi centenaria Carla Serdino e il geriatra Paolo Putzu. Introduce Giacomo Mameli, giornalista, che nella sua Perdas gioca in casa.

Ancora gastronomia alle 13 e 30 a Tortolì nell’Istituto Tecnico Professionale di Stato IANAS per la finale Show cooking sul tema “Menù della longevità” (posti limitati).

Gli eventi serali sono entrambi a Perdasdefogu. Alle 20 nella palestra dell’I. I. S. “Businco” c’è attesa per la premiazione

della brigata vincitrice dello show cooking sul tema della longevità e se possibule ancora di più per il concerto del cantautore Piero Marras.