Il 19 ottobre alle ore 18,30 presso l’Istituto Cardinal G. Guarino, in via degli Urali n. 30 all’EUR, Roma, inizia il tour di presentazioni del libro di Claudia Origoni “Non escludo il ritorno” (Nemapress Edizioni).
Il romanzo può essere definito un giallo storico che riprende un vero cold case rielaborando con la fantasia artistica un episodio di cronaca nera avvenuto in Sardegna negli anni ’20. L’io narrante utilizza sistemi scientifici sofisticati come l’uso di software e supporti multimediali unitamente alle classiche ricerche di archivio per risolvere il caso.
In un paesino del sud della Sardegna, un sacerdote fu accusato dell’omicidio di una dodicenne. Scarcerato dopo molti anni, “Non escludo il ritorno” ne ipotizza la completa estraneità al fatto delittuoso.
Di indubbio interesse anche la parallela ricerca spirituale che l’io narrante conduce con l’aiuto di una psicoterapeuta, alla ricerca delle vite passate attraverso l’ipnosi regressiva.
Claudia Origoni dopo essersi cimentata con opere di saggistica anche sociologica, con “Non escludo il ritorno” è al suo primo romanzo quasi interamente ambientato in Sardegna, isola dalla quale proviene una parte della sua famiglia.
La seconda presentazione sarà il 21 ottobre presso la Biblioteca Elsa Morante di Ostia a cura del Circolo culturale 4 Mori.