Sassari. La ventesima edizione del festival “Corpi in movimento” nel weekend si prepara al gran finale con due spettacoli sui palcoscenici di due significativi teatri del nord Sardegna: sabato 14 ottobre, alle 20.30, al Civico Alghero, la Spellbound Contemporary Ballet presenta “If you were a man” e domenica 15, al Verdi di Sassari, alle 21, la compagnia Danza Estemporada offre al pubblico cittadino la prima nazionale assoluta del nuovissimo lavoro “In Equilibrio” ideato da Livia Lepri.

“If you were a man”, realizzato dalla compagnia romana in coproduzione con “Attraversamenti Multipli” e “Armonie d’Arte Festival” e con il contributo del MIC, è uno studio per quattro uomini con le coreografie di Mauro Astolfi. A interpretarlo su una profonda riprogrammazione dell’ascolto sono Lorenzo Capozzi, Mario Laterza, Matteo Mirdita e Alessandro Piergentili.
«Se i suoni prodotti dai movimenti, dai respiri, potessero sempre essere decodificati in tempo utile – sostengono gli autori – alcune cose potrebbero essere evitate, potrebbero non accadere e si potrebbe imparare ad ascoltare efficacemente un corpo che non parla. Così anche i piccoli rumori e le strategie del corpo possono dichiarare in anticipo un imminente conflitto». Il rifiuto, il sospetto, la diffidenza, l’amore o la paura non sempre sono comunicati in tempo utile per poter intervenire, per poter accogliere un’informazione preziosa sugli altri. In tal modo, anche la meraviglia di un dialogo silenzioso porta con sé risultati inaspettati.

Il festival della Danza d’autore chiude in bellezza al Teatro Verdi di Sassari presentando il nuovo lavoro di Livia Lepri dedicato all’equilibrio tra gli opposti, in una ricerca di bilanciamento e d’integrazione tra l’umano e il colore. Il pubblico è invitato a recarsi al Verdi fin dalle 20 per una prima parte esperienziale. “In equilibrio”, portato in scena da Estemporada di Sassari, è il primo studio di un’indagine creativa tra opposti, contrasti, integrazioni tra il corpo e il colore, respiri, loop esistenziali e “altro” in una proposta esperienziale che si fa carico di una male sociale da curare: l’inconsapevolezza.
«Prendendo spunto dal libro fotografico di Herb Ritts dal titolo “In Equilibrio” – ha affermato Lepri – e leggendo come nella sua ricerca il corpo fosse già luce e ombra e bastasse a se stesso, ho pensato che a distanza di circa quarant’anni io mi trovo a fare la stessa ricerca chiedendomi quale sia il punto di Equilibrio. Ritts trovò il suo nella purezza della luce naturale, io cerco il mio nella naturalezza del vivere».
Il progetto ha visto confrontarsi tra loro, oltre all’autrice, anche Alessandro Spanu, Fabio Loi e Adriano Marras così da costruire insieme, attraverso luce, video, scene, movimento e sonorità, la “clinica dell’equilibrio”.
“Corpi in movimento” è organizzato dall’associazione Danzeventi di Sassari con il sostegno del Mic, della Regione Sardegna, Fondazione di Sardegna e Fondazione Alghero, dei comuni di Alghero, Ittireddu e Sennori, e il Baretto eventi di Porto Ferro. Per maggiori informazioni visionare il sito www.danzeventi.com, oppure contattare danzeventi@gmail.com o il numero 340 6517531.