Sassari. In pochi giorni si sono resi responsabili del furto di diciotto bottiglie di superalcolici dagli scaffali di un supermercato. La tecnica era sempre la stessa: l’uomo, un pregiudicato con numerosi precedenti, raggiungeva lo spazio in cui erano sistemate le bottiglie e attendeva che si svuotasse di clienti e commessi. A quel punto entrava in scena la complice anche lei con numerosi precedenti; la donna infilava nella borsa tutte le bottiglie che poteva contenere e, con passo svelto ma discreto, raggiungeva l’uscita del supermercato.
I due giovani erano già stati tratti in arresto per furto in flagranza di reato lo scorso 8 marzo quando, dopo aver rubato alcune scatole di gamberi e forme di formaggio, erano stati intercettati dagli agenti in borghese della Polizia locale e fermati mentre tentavano di vendere la refurtiva ad alcuni passanti.
Successivamente, la coppia era stata denunciata a piede libero per altri sei furti perpetrati con modalità speculari, prendendo di mira dai supermercati agli esercizi che commercializzano prodotti di bellezza.
I giorni scorsi, su disposizione del giudice per le indagini preliminari, gli agenti hanno rintracciato la coppia di pregiudicati per i quali era stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari e del braccialetto elettronico, ma non disponendo gli stessi di un domicilio idoneo, il gip ha aggravato la misura disponendo la detenzione in carcere: gli agenti hanno tradotto i due nel carcere di Bancali.