Pubblichiamo la nota di Alberto Bamonti, per i Riformatori Sardi Alghero, che propone la realizzazione di un parco mediante il riutilizzo degli olivi che verranno espinatati per il completamento della Sassari- Alghero.
L’ 8 agosto, dopo lunghe ed estenuanti attese, è finalmente stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il tanto atteso bando di gara per la realizzazione del completamento della strada statale 291 Var, nota come “della Nurra”, che collega Alghero ad Olmedo e si estende fino all’aeroporto di Fertilia.
Un importante passo, reso possibile grazie alle continue sollecitazioni e sforzi bipartisan da parte di tutta la classe politica cittadina e del territorio.
Come è noto, i lavori non solo comprenderanno la realizzazione dell’ultimo tratto a quattro corsie della statale 291 Var, tra la città di Alghero a Olmedo, in località bivio cantoniera di Rudas (Lotto 1), ma anche la realizzazione della bretella di raccordo tra il bivio Olmedo e l’aeroporto di Alghero-Fertilia (Lotto 4).
Va notato che questa infrastruttura stradale, che si sviluppa completamente nel territorio di Alghero, comporterà anche la rimozione di circa 2000 ulivi. Ritengo sia fondamentale che Alghero, una città conosciuta in tutto il mondo per la produzione di olio, insista affinché una parte di queste preziose piante venga reimpiantata in un’area comunale da individuare.
Questa iniziativa darebbe vita a un “Parco degli Ulivi” che non solo promuoverà il nostro sistema di produzione dell’olio, ma servirà anche come memoria di una lunga e imbarazzante attesa che è stata finalmente risolta grazie all’unità del nostro territorio. Il “Parco degli Ulivi” guarderà al passato in modo critico, ma al contempo sarà proiettato verso il futuro, rappresentando un luogo di nuove speranze e sinergie.
Sono convinto che questa operazione costituirebbe un atto di giusto “risarcimento” dovuto alla città di Alghero, non solo in termini ambientali ed economici, ma anche simbolici.
Alberto Bamonti
per i Riformatori Sardi Alghero