Sassari. Nel fine settimana, alle 2 del mattino, un giovane ha “bruciato” il rosso in un incrocio del centro e ha travolto a folle velocità un’utilitaria su cui viaggiavano tre ragazze. Le giovani sono rimaste ferite e portate in ospedale ma l’incidente, avvenuto in una delle zone più frequentate nelle ore notturne dai ragazzi, poteva finire molto peggio. Il ragazzo responsabile dell’accaduto ha registrato un’alcolemia sei volte superiore al limite consentito. È soltanto l’ultimo dei fatti drammatici legati all’abuso di alcol e sostanze stupefacenti: su 920 incidenti verificatisi da gennaio ad agosto, poco meno del 10% sono imputabili alla guida sotto l’effetto dell’alcol o di sostanze stupefacenti. Un altro dato drammatico afferisce agli incidenti mortali: nei primi otto mesi dell’anno si contano otto decessi.
Per questo l’Amministrazione comunale, grazie alla Polizia Locale, ha deciso di intensificare ulteriormente i controlli, specie nel fine settimana. Le azioni, rivolte a rafforzare i livelli di sicurezza sulle strade urbane ed extraurbane del nostro territorio, e ad arginare l’incidentalità che ha assunto anche quest’anno dimensioni preoccupanti, privilegeranno in questa fase i controlli sullo stato psico-fisico dei conducenti. Le statistiche dimostrano che il rafforzamento dei controlli eleva i livelli di attenzione da parte dell’utenza sulla sicurezza stradale e a un sempre maggiore rispetto delle regole.
«I dati – spiega il comandante Gianni Serra – dimostrano la necessità di perseverare nelle azioni tese a rafforzare la cultura della legalità, iniziative queste che il Comando porta avanti costantemente nelle scuole e tra i giovanissimi, ma anche nelle piazze durante gli eventi più partecipati che si svolgono nel territorio comunale, e ciò per raggiungere un’utenza sempre più numerosa. Così come sono importanti i convegni e i dibattiti pubblici che organizziamo sul tema della legalità, oltre alle campagne di sensibilizzazione promosse attraverso comunicati e con conferenze stampa».
I controlli sullo stato psico-fisico dei conducenti si realizzeranno con postazioni mobili di polizia stradale i cui operatori sottoporranno i conducenti che manifestano una sintomatologia compatibile con il consumo di alcol o l’assunzione di sostanze stupefacenti al test con precursori ed etilometro.
Appare necessario osservare che le norme per chi guida sono particolarmente severe: i neopatentati ed i conducenti professionali non possono assumere bevande alcoliche e per loro il valore di concentrazione di alcol nel sangue deve risultare pari a 0, mentre per gli altri conducenti un’alcolemia superiore 0,5 g/l e non superiore a 0,8 g/l determina un illecito amministrativo ( 543 euro e sospensione patente da tre a sei mesi); un’alcolemia superiore costituisce illecito penale punito con un ‘ammenda variabile da 8.00 a 3.200 euro, con l’arresto fino a sei mesi e con la sospensione della patente di guida da sei a un mesi; ad un’alcolemia superiore a 1,5 g/l consegue un’ammenda da 1.500 a 6.000 euro, l’arresto fino ad un anno, la sospensione della patente da uno a due anni e la confisca del veicolo: se coinvolti in incidente stradale le pene sono raddoppiate.
Il rafforzamento dei controlli sarà immediato.