Una vergognosa speculazione sulla pelle di chi rientra dalle vacanze estive che finisce ora al vaglio dell’Antitrust. Così Adiconsum Sardegna commenta il caso del biglietto Volotea Olbia-Roma, in programma alle 20.25 del 1 settembre, che arriva a costare 410 euro.
“La vicenda conferma come i prezzi degli aerei da e per la Sardegna siano del tutto fuori controllo – afferma il presidente Giorgio Vargiu – Un volo della durata di pochi minuti per un collegamento nazionale non può arrivare a costare come un biglietto per un viaggio intercontinentale di 10 ore, ed è evidente lo zampino dell’algoritmo utilizzato dalla compagnie aeree per adeguare i prezzi alla domanda e ottenere il massimo profitto possibile”.
“Adiconsum Sardegna, plaudendo all’iniziativa odierna della Regione, ha deciso di inviare una segnalazione all’Antitrust affinché verifichi se quanto emerso in merito al caso Volotea possa configurare una possibile pratica commerciale scorretta – prosegue Vargiu – Al tempo stesso chiediamo di dichiarare completamente fuorilegge gli algoritmi usati dai vettori aerei per la definizione dei prezzi, perché è evidente che quanto deciso dal Governo col recente decreto Omnibus non è assolutamente sufficiente a tutelare le tasche degli utenti del trasporto aereo e a costringere le compagnie aeree ad un comportamento commercialmente corretto nei confronti dei consumatori”.