È di qualche giorno fa la notizia che la storica villa di San Tommaso di Fermo appartenuta alla famiglia di Joyce Salvadori Lussu è in vendita. Lo ha reso noto sulla sua pagina facebook il nipote Tommaso (https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid0PFk93y6JcxZcw9NhJNRfyFqScR5cEvXfZE4kDy6ZeoSK59DsiXWpofZrLm8yMmWsl&id=100005218627649). La deputata Progressista Francesca Ghirra accoglie l’appello lanciato da familiari, scrittori e amici e annuncia l’impegno alla Camera del gruppo Alleanza Verdi e Sinistra perchè la villa sia acquisita al patrimonio pubblico.
“La notizia della vendita della villa appartenuta alla famiglia di Joyce Lussu nella Contrada San Tommaso a Fermo ci dispiace e ci preoccupa. Presenteremo alla Camera interrogazioni, emendamenti e ordini del giorno al primo provvedimento utile per sollecitare il Governo affinché sia acquisita al patrimonio pubblico” dichiara la deputata.
Joyce Lussu, al secolo Gioconda Beatrice Salvadori Paleotti, è stata partigiana, capitana delle brigate Giustizia e Libertà, femminista, poetessa, scrittrice, traduttrice, ecologista, divulgatrice, attivista, e nel 1961 ricevette la medaglia d’argento al valor militare proprio a Cagliari. Trascorse nella villa di Fermo gli anni successivi alla morte del marito, Emilio Lussu, scrittore, partigiano e politico, fondatore del Partito Sardo d’Azione.
“Acquisire la villa, valorizzarla e renderla fruibile sarebbe un modo straordinario di onorare la storia di Joyce Lussu, delle battaglie per la Liberazione del nostro Paese e dei principi su cui si fonda la nostra Repubblica. Si tratta, infatti, di un posto speciale, non solo perché ci abitò una protagonista della storia del Novecento, ma perché durante la Resistenza divenne rifugio di ufficiali e militari Alleati e, poi, crocevia di scambi culturali, frequentata da poeti, scrittori e intellettuali.”
Ghirra conclude: “Rivolgiamo un accorato appello al Ministro Sangiuliano perché la storica villa venga acquisita al patrimonio pubblico e musealizzata per entrare a far parte delle straordinarie ricchezze storico culturali del nostro Paese.”