Porto Torres. Nella serata di ieri, la Guardia Costiera di Porto Torres ha eseguito una rilevante operazione di polizia marittima sul litorale del Comune di Badesi, in località Spiaggia delle Mimose, conclusa con il sequestro di numerosa attrezzatura balneare tra lettini, sdraio e ombrelloni, posizionati oltre l’orario consentito sul suolo demaniale, che occupavano abusivamente una porzione di arenile.
Quello delle attrezzature balneari lasciate in spiaggia nottetempo per assicurarsi il posto migliore la mattina è un malcostume purtroppo diffuso, appannaggio di quei “furbetti” che in spregio delle regole di civile convivenza e incuranti della natura di bene pubblico del litorale, danneggiano la maggioranza dei fruitori del mare rispettosi delle norme di legge e dei provvedimenti emanati dagli Enti Locali aventi competenza sulla disciplina dell’uso del demanio marittimo. Tale fenomeno, di difficile contenimento, risulta essere spesso oggetto di segnalazioni alle Autorità e fonte di tensione tra i frequentatori dei lidi.
L’operazione, che ha permesso di liberare dall’occupazione abusiva e di restituire alla libera fruizione circa 1000 metri quadri di arenile, si inserisce nell’ambito dell’operazione denominata ‘Mare Sicuro 2023’ ed è stata preceduta da una mirata, preventiva attività di verifica e accertamento della condotta illecita.
Nel dettaglio, sono stati rimossi circa 44 ombrelloni e 31 tra lettini, sedie da spiaggia e altri oggetti di vario genere tipici delle attività balneari, alcuni dei quali assicurati in maniera stabile al sedime demaniale mediante dispositivi atti ad evitarne lo spostamento. L’attività, cui hanno partecipato i militari della Capitaneria di porto turritana e del dipendente Ufficio Locale Marittimo di Castelsardo, è stata oggetto di segnalazione alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Tempio Pausania mentre risultano in corso gli accertamenti per risalire ai proprietari delle attrezzature.
Il comandante della Capitaneria di porto di Porto Torres, Capitano di Fregata Gabriele Peschiulli, assicura che la quotidiana presenza e la connessa attività di vigilanza del personale della Guardia Costiera in mare e sulle spiagge continuerà fino alla conclusione della stagione balneare per garantire la sicurezza dello svolgimento delle attività nautiche e balneari e per tutelare il demanio marittimo e l’ambiente marino e costiero da ogni forma di abuso.