Nel recente periodo, si sono verificati numerosi interventi delle Forze di Polizia, per problematiche relative all’ Ordine ed alla Sicurezza Pubblica, presso un bar di Ozieri.
Da ultimo, nella notte tra il 23 e il 24 giugno, il locale è stato oggetto di gravi disordini, arrivando alla devastazione degli arredi interni ed esterni ed al tumulto generale, a seguito di una rissa generalizzata, che si placava immediatamente prima dell’arrivo delle Forze dell’Ordine, ma che portava i partecipanti a richiedere le cure del locale nosocomio.
Del resto, erano state molteplici anche le segnalazioni da parte dei cittadini per disturbo alla quiete pubblica ed al riposo delle persone, pervenute alla Questura di Sassari, a seguito delle quali, anche in data 26 marzo 2022, personale della Squadra di Polizia Amministrativa della Questura di Sassari, unitamente a personale dell’Arma dei Carabinieri, aveva proceduto al controllo dell’esercizio di somministrazione in oggetto e nell’occasione aveva accertato l’intrattenimento musicale e danzante all’ interno da predetto esercizio, in violazione degli artt. 666 e 681 C.P., in combinato con l’ art. 80 T.U.L.P.S..
Nonostante i ripetuti interventi da parte delle pattuglie delle FF.OO., il gestore e gli avventori del locale hanno mostrato indifferenza verso le prescrizioni in licenza, mettendo spesso in repentaglio la Pubblica Sicurezza e incolumità.
Pertanto, ad esito dell’attività svolta dalla Divisione P.A.S.I. della Questura e del Commissariato P.S. di Ozieri, il Questore di Sassari ha decretato, ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico di Pubblica Sicurezza (R.D. 18.6.1931 n. 773), la sospensione, per gg. 30 (giorni trenta), della licenza emessa dal Comune di Ozieri e qualsiasi altra denuncia, licenza o autorizzazione, relativa alla gestione dell’esercizio pubblico sito in Ozieri, con la conseguente chiusura del locale per l’intera durata del provvedimento.
Il provvedimento è stato adottato in via di evidente urgenza, anche in considerazione dell’allarme sociale determinato dai disordini avvenuti e del pericolo per la sicurezza Pubblica sia in generale che in particolare, verso i residenti nei pressi dell’esercizio, attesa inoltre la concomitanza del corrente periodo estivo e della maggiore frequentazione anche notturna del locale.