Borutta. In attesa dell’undicesima edizione della Bastida di Sorres che si terrà il 25-26-27 agosto, il piazzale di San Pietro di Sorres accoglierà domenica 30 luglio dalle 10 del mattino le famiglie con la prima edizione della Festa del Gelato artigianale.
La giunta di Silvano Arru, in continuità con le linee d’azione tracciate per il marchio Comune Family rilasciato lo scorso anno, mette a punto un nuovo evento per accogliere famiglie, fare comunità e promuovere le eccellenze del territorio, scovando unicità anche nel settore degli artigiani culinari.
Simbolo della stagione estiva e gioia dei più piccoli, la bontà del gelato a Borutta farà storia, diventerà cultura del territorio, animazione con giochi e balli e laboratorio artigiano. Il progetto è stato accolto con entusiasmo dagli esperti del settore, primi fra tutti i custodi della tradizione de Sa Carapigna – antenata sarda del gelato.
“Sa Carapigna di Aritzo può esser considerata l’antenata sarda del gelato. La nostra famiglia porta avanti la tradizione da sempre e già viene citata in documenti del 1600. Io ho imparato l’arte da mio nonno, Antonio Leone, che mi ha donato oltre al nome anche gli attrezzi del mestiere. Sa Carapigna ha bisogno di limoni sardi, acqua buona della fonte e zucchero. Per raffreddare la soluzione servono sale e ghiaccio del Gennargentu, di Funtana Cugnara”, spiega nel dettaglio Antonio Leone che il 30 luglio durante la giornata coinvolgerà grandi e piccini nella preparazione dell’antico gelato.
Da Aritzo arriverà anche lo storico partecipante della Bastida di Sorres: il torronaio Antonio Maxia che intratterrà i partecipanti con il laboratorio sul torrone. Oltre al torrone sarà possibile vedere il procedimento dello yogurt grazie alla partecipazione della yogurteria artigianale Casa Fadda.
Numerose le gelaterie che hanno sposato l’idea dell’amministrazione comunale di Borutta: Gelateria Carlo Felice Antonello Carta di Torralba, la Gelateria del Corso di Cristoforo Piga di Thiesi, la Gelateria di Sassari Mario Tondini e la Gelateria di Perfugas Oriolos.
“Abbiamo scelto di aprire la gelateria in un piccolo comune portando avanti la filosofia che ci ha premiato: puntare alla qualità, valorizzare il territorio e annullare quasi completamente l’utilizzo di semilavorati, nessuna base pronta ne aromi, conservanti e coloranti. Questa è la nostra 19° stagione e la nostra cura dei dettagli, l’altissima qualità ci permette di lavorare in eventi privati e con ristoranti che hanno la nostra stessa filosofia. A Borutta porteremo questa scelta, questo progetto”, spiega Dario Sini della gelateria Oriolos.
La Festa del Gelato Artigianale di Borutta ospiterà durante la giornata attività sportive quali calcio e pallavolo, tennis tavolo, percorsi mtb per bambini e ragazzi, gonfiabili, antichi giochi in legno, bolle di sapone, torneo di playstation in piazza e laboratori didattici con i rapaci. Non mancherà la possibilità di visitare la biblioteca del Monastero, il museo e la grotta Ulari. Ancora una volta Borutta si propone tra natura, cultura e famiglie.