Nove apparecchi da divertimento illegali e una consistente quantità di sigarette e prodotti succedanei del tabacco, sono stati sequestrati, in due distinte operazioni, dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) in servizio presso l’Ufficio dei Monopoli di Cagliari.
L’attività ha riguardato due distinti esercizi dell’hinterland cagliaritano: uno a Sestu e l’altro a Cagliari.
Nel primo esercizio in cui veniva svolta attività regolare di gioco, erano esposte al pubblico in una teca delle sigarette elettroniche e prodotti accessori da fumo in assenza di autorizzazione alla vendita rilasciata dall’Agenzia. A seguito di richiesta dei funzionari dell’apertura dei cassetti al di sotto del bancone e in una saletta all’interno dell’esercizio si è rinvenuta una discreta quantità di sigarette e altri prodotti da fumo, di cui l’esercente non ha saputo indicare la provenienza. L’Ufficio ha proceduto al sequestro della merce e a seguito della quantificazione della stessa procederà alla contestazione delle sanzioni amministrative o penali.
In altro esercizio di Cagliari, già visitato di recente dall’Agenzia, i funzionari hanno rinvenuto e sequestrato n.9 apparecchi illegali, scollegati dalla rete telematica ADM e sprovvisti di titoli autorizzatori.
All’esercente e al gestore sono state contestate le violazioni dell’art. 110, comma 9, lett. f-quater TULPS (apparecchi destinati al gioco non rispondenti alle caratteristiche di cui ai commi 6 e 7 dell’art. 110 TULPS) erogando sanzioni amministrative pecuniarie pari a €99.000. In caso di mancata oblazione, è inoltre prevista la chiusura dell’esercizio per un periodo da 30 a 60 giorni, oltre la confisca degli apparecchi e di eventuali somme in essi contenute.
L’operazione è frutto della costante attività d’intelligence dei funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.