Sassari. Una straordinaria Dinamo si porta in vantaggio 2-1 nella serie dei quarti di finale playoff Scudetto, battendo Venezia 80-69 al termine di un match di grande intensità che il Banco agguanta grazie alla pazzesca difesa per 40 minuti. Jones spezza l’equilibrio nel 3° quarto con una fiammata decisiva, Diop e Gentile hanno impatto, Venezia ci prova con gli italiani ma Sassari agguanta il successo, il PalaSerradimigni esplode di gioia, ma il lavoro non è ancora finito. Sabato alle 21:30 gara4.
START
Bucchi decide di partire con il solito quintetto in versione playoff ovvero Dowe da playmaker, Kruslin da guardia specialista che va su Bramos, Jones è l’ala piccola, Bendzius l’ala forte (-8 punti da 1.500 in serie A), Stephens il centro. Venezia ha Spissu in cabina di regia con Granger di fianco, Parks da numero 3 con Willis e Watt dentro l’area.
IMPATTO
Coreografia da brividi al palazzetto, la Dinamo parte con grande aggressività ma Venezia è pronta, Jones fa subito due falli nel duello con Parks (5 falli a 1 dopo 2’ e Bucchi richiamato), Bendzius è caricatissimo con due triple, Sassari cerca più volte di fare un minibreak (10-6) ma la Reyer è nel match mentalmente e fisicamente, rintuzzando ogni allungo del Banco. Scelta diametralmente opposta del coach di Venezia, la Dinamo tira 13 volte da tre punti nel primo quarto e una sola da due, Willis è il migliore della Reyer con 9 punti (22-20)
LA DINAMO COMBATTE
Raspino ci mette grandissima energia, Diop parte subito bene, ma la Dinamo viene sfidata nel tiro da 3 punti e abbassa le percentuali (4-16 3p), Venezia ne approfitta con solidità e lucidità, firmando un parziale di 9-0 (22-27). Sassari reagisce da grande squadra, lotta difensivamente su ogni pallone, sporca le linee di passaggio, Robinson trova uno sprazzo chiave per il contro parziale di 7-0 (29-27), partita bellissima e tiratissima. Bucchi cerca di trovare le contromisure, la Dinamo difende e non si risparmia, Venezia vuole attaccare Jones che ha 2 falli, Dowe si mette definitivamente nel confronto prima in post basso poi con un assist per Stephens (33-29 e time out Reyer). Tessitori è pericoloso sul pick and roll, Willis mette in difficoltà il Banco anche con il mid range, Bucchi è costretto al time out (34-33). Raspino è fondamentale difensivamente, Gentile dà un contributo eccellente, un tap-in di Robinson sulla sirena regala un vantaggio a Sassari al 20’ (41-35)
JONES SPEZZA L’EQUILIBRIO
La Dinamo riparte con grande slancio nel 3° quarto, Jones è rimasto mentalmente nel match (2 falli dopo 1 minuto nel 1° quarto) e infila 5 punti consecutivi, Stephens vola in contropiede (48-35) e time out Venezia. Kruslin è incollato a Spissu, Sassari sente l’odore del sangue e spinge a mille, ancora determinanti i rimbalzi d’attacco e le palle vaganti, Jones picchia un’altra tripla pesantissima e fa esplodere il PalaSerradimigni. (55-37). Spissu prova a spezzare il ritmo al Banco, Diop entra ancora con grande energia, la Dinamo tiene difensivamente e concede solo 7 punti a Venezia in 7 minuti (60-42). Dowe, Kruslin e Stephens hanno 3 falli, il Banco prova ad usare la lucidità per muovere la palla, solo una persa in tutto il quarto e 13/18 da 2 punti che fa una grande differenza. (63-42). De Nicolao e Moraschini cercano di girare l’inerzia e firmano 5 punti consecutivi, Bucchi spende il time out a 1’30” dalla fine (63-47). Gentile legge bene le situazioni di pick and roll e esegue con lucidità, il Banco perde qualche tiro libero, ma chiude avanti 65-49 al 30’
VENEZIA REAGISCE, LA DINAMO RISPONDE
Venezia gira l’inerzia della partita con gli italiani e la difesa, De Nicolao, Moraschini e Tessitori producono il break, Bucchi è costretto a fermare tutto con la Reyer che rientra (65-55 e parziale di 0-8). Jones è provvidenziale ma Venezia è tornata in partita anche mentalmente, Sassari riproduce il massimo sforzo per chiudere l’incontro e alza ancora l’intensità difensiva, Dowe ruba e va a schiacciare in contropiede per il 72-57 che fa esplodere il PalaSerradimigni. Venezia prova con due 4 insieme ma non funziona, Kruslin mette una tripla pesantissima (75-57). Spissu prende un antisportivo e confeziona il gioco da 3 punti, non è ancora finita, si accende la tensione, Diop fa una giocata pazzesca stoppando Spissu ma la Reyer è ancora viva (77-64). Willis guadagna tiri liberi, Venezia tenta il tutto per tutto e va in contropiede per il gioco da 3 punti di Parks (77-69). La Dinamo si innervosisce, Moraschini ha la bomba del -5 ma Gentile, tra i migliori in campo firma la tripla che chiude il confronto, Sassari va in vantaggio 2-1 ed è ad un passo dalle semifinali Scudetto
DINAMO – VENEZIA 80-69 (22-20 /41-35 / 65-49)
MVP: Jones spezza la partita nel 3° quarto con una fiammata pazzesca, due canestri importanti anche nell’ultimo decisivo quarto, finisce con 15 punti e 5/9 dal campo
CHIAVI DEL MATCH: la difesa di Sassari continua per 40 minuti
Fonte: Ufficio Comunicazione Dinamo Banco di Sardegna