A partire dal mese dall’11 maggio partiranno i primi corsi di formazione e aggiornamento
professionale per i barracelli finalizzati all’espletamento dei servizi di polizia locale rurale e di
protezione civile.
La giornata di ieri, 3 maggio, ha segnato un passaggio fondamentale nella storia dei barracelli, la
Regione Sardegna attraverso l’Assessorato agli Enti Locali e polizia locale, accogliendo la richiesta
delle sigle professionali e sindacali, ha finalmente avviato con L’ANCI SARDEGNA i corsi di
formazione professionale dei 5.500 barracelli distribuiti su 168 Compagnie.
“Bisogna dare atto all’Assessore Aldo Salaris e a tutto lo staff del settore trasferimenti enti locali e
polizia locale di aver mantenuto le promesse fatte, questo è un primo segnale di grande attenzione
da parte di questo governo regionale verso quelle che sono le esigenze di uno dei comparti della
sicurezza rimasto sempre ai margini, che da circa 400 anni rappresenta un presidio di legalità nelle
aree rurali della Sardegna. Un ringraziamento va rivolto anche al Presidente della Regione Sardegna
Cristian Solinas e al Presidente del Consiglio Regionale Michele Pais per l’ininterrotto impegno nel
supportare le istanze dei Barracelli.”
L’avvio dei corsi di formazione deve rappresentare solo il primo atto di un processo di
modernizzazione e professionalizzazione delle Compagnie dei Barracelli, lo Stato Italiano ha
demandato alla Regione Sardegna le potestà in materia di polizia locale, urbana e rurale e il miglior
modo per poterla esprimere a pieno e dare corso a quanto stabilito dall’art.3 dello Statuto della
Regione Sardegna e dall’art.12 del D.P.R. 19 giugno 1979, n. 348. (Norme di attuazione dello statuto
speciale per la Sardegna). Uniformare la gestione e l’immagine dei 5.500 operatori di polizia locale
rurale consentirà alla Regione di ottimizzare le risorse messe a bilancio per i barracelli e nel medio
e lungo termine arrivare ad avere Compagnie più professionali, efficienti ed efficaci nei compiti di
polizia e protezione civile.