Sassari. Venire incontro ai contribuenti che hanno aderito alla rateizzazione degli atti di accertamento tributari per Imu e Tari ma hanno anche manifestato forti difficoltà a sanare la propria posizione, a causa della grave situazione economica generale e della complessità a ottenere la garanzia fidejussoria, bancaria o assicurativa, richiesta dalle norme da parte degli Istituti bancari e assicurativi. Con questo obiettivo il Consiglio comunale ha approvato oggi alla unanimità la proposta presentata dall’assessore al Bilancio e Tributi, Carlo Sardara, che modifica il regolamento generale delle Entrate. Le novità riguardano proprio le modalità di rateazione a seguito di notifica di avvisi di accertamento o ingiunzioni dei tributi comunali Imu e Tari.
È stata prevista la riduzione dell’importo minimo della rata a 20 euro per i debiti fino a mille euro e a 50 per i debiti oltre i mille euro, mentre prima ogni rata era di minimo 100 euro. È inoltre stato aumentato il numero di rate utilizzabili, fino a un massimo di 72 rate mensili per debiti sopra i 1000 euro. Ultima importante novità è l’eliminazione della previsione della garanzia fidejussoria, anche al fine di agevolare la regolarizzazione degli importi a debito dovuti dai contribuenti interessati, senza incorrere in ulteriori sanzioni o procedimenti coattivi (emissione ingiunzione con eventuale successivo fermo amministrativo, pignoramento, etc.).
Soltanto pochi giorni fa, il 30 marzo, sempre su proposta dell’assessore Sardara, il Consiglio comunale ha approvato l’applicazione della legge 197 del 2022 per quanto riguarda l’istituto della conciliazione giudiziale agevolata delle controversie tributarie pendenti al 15 febbraio 2023 davanti alle corti di giustizia tributaria di primo e di secondo grado riguardo al pagamento di tributi locali come Imu e Tari. Con la sottoscrizione dell’accordo conciliativo si applicano le sanzioni ridotte a un diciottesimo del minimo previsto dalla legge. Le domande devono essere presentate entro il 30 giugno 2023. inoltre è stato introdotto l’istituto della regolarizzazione degli omessi o carenti versamenti delle rate successive alla prima relative alle somme dovute a seguito di accertamento Imu e Tari scadute al 1° gennaio 2023 e per le quali non è stata notificata la cartella di pagamento ovvero l’atto di intimazione. Ciò consente ai contribuenti di regolarizzare la loro posizione mediante il versamento integrale della sola imposta.
Per rendere più chiaro il provvedimento e facilitare l’adesione da parte di tutti i contribuenti, l’Amministrazione ha predisposto un apposito regolamento, che disciplina le modalità e le procedure per avvalersi della conciliazione giudiziale agevolata e della regolarizzazione degli omessi o carenti versamenti delle rate successive alla prima.
Per chiarimenti e informazioni è possibile contattare il Settore Bilancio e Tributi, via Wagner 2/4, ai seguenti numeri di telefono e indirizzi mail: 079 279054, 079 279186, 079279189, 079279022, roberta.loriga@comune.sassari.it, salvatore.serra@comune.sassari.it, giovanna.gambella@comune.sassari.it, giovanniantonio.dussoni@comune.sassari.it Inoltre è sempre disponibile lo sportello online di videochiamata Tributi, facilmente raggiungibile dal “bottone” presente nell’homepage del sito www.comune.sassari.it e sempre molto apprezzato dagli utenti.