Sassari. «Nello ci si cura delle persone, ed è la cura delle persone che ha fatto la differenza». Con queste parole l’artista basca Iara Solano, visibilmente commossa, ha salutato in diretta streaming da Vitoria-Gasteiz, in Spagna, l’assegnazione del primo Premio Internazionale per Arti performative S’Empatia, attribuitole dalla giuria «per le sue performance comunicative ed empatiche e per una carriera artistica con un forte sguardo comunitario».
Il riconoscimento è stato conferito sabato nel corso di una serata fortemente partecipata presentata da Moreno Solinas, direttore artistico di S’ALA, al fianco della danzatrice Margherita Elliot, nello Spazio di via Asproni a Sassari.
Classe 1985, Solano è un’artista, produttrice e curatrice indipendente con una laurea in Arti Teatrali Europee e un master in Pratiche Sceniche e Cultura Visiva. Tra le sue qualità sono state riconosciute “la cura e il supporto per gli altri”, aspetti fondamentali perché profondamente radicati nel percorso di vita di Carlo Solinas, alla cui memoria è dedicato il premio: imprenditore, titolare dello storico negozio di tessuti “Viale” di Sassari, già presidente del Teatro Verdi efilantropo scomparso nel 2021, Solinas è stato per tanti anni promotore di giovani artisti e di realtà performative emergenti.
«Vogliamo che la qualità del prodotto artistico sia affiancata alla capacità di connettersi con il pubblico e le persone, creando nella relazione reciproca un effetto farfalla» – ha dichiarato Moreno, che è il figlio minore di Carlo. Nelle parole della giuria, essere simpatici significa «ricordarsi della comunità e del considerare che le nostre azioni dentro S’ALA e dentro i teatri hanno importanti ripercussioni sugli altri».
Sia da remoto che di persona, hanno presenziato tutti i 15 artisti candidati, di provenienza non solo sarda o italiana, ma anche spagnola, inglese, sudamericana e internazionale, selezionati tra gli artisti in residenza nello Spazio S’ALA nel corso del 2022.
La premiazione è stata affidata a Tonito Solinas, fratello di Moreno, e alla drag queen ‘La Trave nell’okkio’, che al cospetto di un pubblico folto e caloroso hanno annunciato il nome della vincitrice.
Solano ha ricevuto un premio in denaro e un trofeo iconico di un paio di forbici d’oro, simbolo dell’intensa attività imprenditoriale di Carlo e della moglie nel negozio di tessuti di famiglia. La manifestazione è proseguita fino a tarda notte con i ritmi house del dj set di MGH e le sonorità della sound system culture.
“S’ALA Spazio per artist*” è nato a Sassari tra il 2016 e il 2018, come centro di residenze artistiche, sperimentazione e formazione ma anche come casa di produzione della compagnia Igor x Moreno. Tra i sostenitori ci sono la Regione Autonoma della Sardegna, il Ministero della Cultura, Fondazione di Sardegna ed enti privati internazionali. Con il premio “S’Empatia”, S’ALA inaugura una stagione di eventi che nel 2023 porterà a Sassari spettacoli, teatro, danza e musica.