I funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli (ADM) in servizio presso l’Ufficio dei Monopoli per la Sardegna, hanno sequestrato in una sala giochi di Cagliari 14 apparecchi da divertimento non collegati alla rete telematica ADM e privi dei titoli autorizzatori.
Gli apparecchi rinvenuti erano provvisti di dispositivi a rulli, rulli virtuali e dispositivi a led ottici, atti a visualizzare le fasi di gioco e non presentavano le caratteristiche di conformità previste dall’art.110, comma 6 lett. a) del TULPS.
All’esercente, già noto all’Agenzia per aver installato apparecchi irregolari in altre sale giochi della Provincia, i funzionari hanno contestato le violazioni dell’art. 110, comma 9, lett. f-quater TULPS (apparecchi destinati al gioco non rispondenti alle caratteristiche di cui ai commi 6 e 7 dell’art. 110 TULPS) e dell’art. 110, comma 9, lettera d) TULPS (apparecchi privi dei titoli autorizzatori), erogando sanzioni amministrative pecuniarie pari a 154.000 euro. In caso di mancata oblazione è prevista, inoltre, la chiusura dell’esercizio per un periodo da 30 a 60 giorni, oltre la confisca degli apparecchi e di eventuali somme in essi contenute.
All’interno degli apparecchi sequestrati, inoltre, sono state rinvenute somme pari a circa 2.700 euro. Ancora una volta l’attività di intelligence sul territorio ha mostrato l’efficacia dell’azione di contrasto al gioco illegale