Il Rally Terra Sarda, appuntamento promosso da Porto Cervo Racing, è stato inserito come appuntamento finale della nuova TER W Series, nuovo progetto che coinvolgerà, nella stagione sportiva 2023, anche il neozelandese Otago Rally, il Rallye Antibès Côte d’Azur ed il Sol Rally Barbados. Dai caraibi, i protagonisti voleranno così in Sardegna per l’undicesima edizione dell’evento, già appuntamento di chiusura del TER – Tour European Rally e, da quest’anno, anche confronto decisivo del progetto “mondiale” voluto dal promoter, espresso sui fondi asfaltati della Gallura da venerdì 6 a domenica 8 ottobre.
Un biglietto da visita ancora più esclusivo per la Sardegna, veicolato a livello internazionale grazie all’attività di promozione ed alla progettualità che Porto Cervo Racing sta portando avanti con decisione sulle strade degli altri appuntamenti inseriti nel TER – Tour European Rally.
Colori, quelli della Regione Sardegna e dei marchi partner legati al Rally Terra Sarda, che hanno fatto da sfondo agli eventi: una presenza importante, quella di Porto Cervo Racing che – dopo aver promosso le eccellenze della regione sulle strade del primo appuntamento della serie, al Rally Terra Valle del Tevere – si è resa protagonista sull’asfalto del Rally Sierra Morena, in Spagna, con la partecipazione al confronto da parte del presidente di Porto Cervo Racing Mauro Atzei e del vice presidente del sodalizio, Dino Caragliu, in gara su una vettura – la Renault Clio Rally4 – resa portacolori dell’isola in ambito internazionale. Un impegno a trecentosessanta gradi , quello del sodalizio sardo, che è andato oltre all’aspetto sportivo, impegnato nella promozione del marchio Sardegna attraverso uno stand interamente dedicato all’isola e proposto all’interno del Villaggio Rally.
Grande, la soddisfazione espressa dal presidente di Porto Cervo Racing Mauro Atzei: “Il Rally Terra Sarda, già appuntamento conclusivo del TER – Tour European Rally, viene premiato con l’entrata nella nuova serie mondiale prevista nel 2023 dal promoter. L’ennesima conferma della bontà del lavoro svolto in occasione della decima edizione della gara, evento che ha confermato grande respiro internazionale coinvolgendo quindici diverse nazioni. Una nuova e grande opportunità per tutta la Sardegna, non solo per la Gallura, pronta ad accogliere i protagonisti di questo nuovo ed ambizioso progetto TER W Series. Un ringraziamento particolare tengo a farlo all’Assessorato al turismo ed all’Assessorato allo Sport Regione Sardegna, fondamentali nel supporto alla valorizzazione del marchio Sardegna”.