Sassari. Proseguono i controlli della Polizia locale di Sassari per arginare il fenomeno sempre più preoccupante della vendita di alcolici ai minorenni. Negli ultimi giorni gli agenti hanno scoperto un negoziante che vendeva alcolici a un minorenne e un esercente di un circolo che serviva superalcolici a un ragazzino di meno di sedici anni. Il primo è stato chiuso nelle ore serali per un mese e il secondo dovrà rispondere penalmente della sua condotta.
Il sindaco Nanni Campus ha disposto ieri, con un’ordinanza, la sospensione dell’attività di un esercizio di vicinato in via Roma nelle ore pomeridiane e serali. Per un mese il negozio dovrà chiudere dalle 16 alle 8 del giorno dopo. Nel fine settimana appena trascorso la Polizia Locale ha accertato che il titolare ha venduto alcolici a un minorenne, nonostante gli avesse controllato i documenti e constatato che avesse meno di diciotto anni. In questo caso, la normativa nazionale prevede anche la sanzione da 250 a mille euro.
Infine, sempre nei giorni scorsi, è stato denunciato dagli agenti del Comando di via Carlo Felice il titolare di un circolo del centro storico perché ha servito bevande alcoliche a un quindicenne. In questo caso la norma nazionale configura una condotta a rilevanza penale: la somministrazione di alcolici ai minori di anni 16 è sanzionata penalmente dall’articolo 689.
Gli agenti della Polizia locale eseguono controlli, soprattutto in borghese, senza soluzione di continuità, per arginare il fenomeno della vendita di alcolici e superalcolici ai minorenni. Anche questo fine settimana hanno effettuato verifiche su diverse attività tra circoli, bar, negozi e supermercati in tutto il territorio comunale. I controlli della Polizia locale di Sassari mirano ad arginare il fenomeno sempre più preoccupante della vendita di alcolici ai minorenni. Spesso partono dalle segnalazioni degli stessi cittadini e dopo alcune verifiche, alla prima occasione, procedono cogliendo i trasgressori in flagranza. Il Comando ricorda che chi serve o vende alcolici, che siano bar o negozi, ha l’obbligo di chiedere i documenti ai giovani per assicurarsi che siano maggiorenni.
La Polizia Locale è anche impegnata costantemente sulle strade del territorio comunale, con controlli rafforzati nel fine settimana, per accertare lo stato psico fisico dei conducenti dei veicoli.