Oggi, i militari del 15° Centro Controllo Area Pesca della Guardia Costiera di Olbia hanno intercettato una unità da pesca intenta a effettuare pesca a strascico a meno di un miglio dalla costa a Nord Est di Punta Timone (Isola di Tavolara). Al Comandante dell’Unità veniva pertanto elevato un verbale amministrativo di 2.000,00 euro nonché sequestrata la rete da pesca e rigettato in mare il pescato, ancora vitale. Inoltre, come ulteriore sanzione accessoria venivano applicati sei punti sulla licenza di pesca per infrazione grave, sanzione che comporta, all’eventuale raggiungimento di 18 punti, la sospensione della licenza stessa.
Proseguirà anche nei prossimi giorni l’attività di controllo, posta in essere dai militari della Direzione Marittima di Olbia, nell’ambito territoriale di competenza della Sardegna Settentrionale, che già nelle scorse settimane ha portato al sequestro di ingenti quantitativi di ricci di mare pescati senza le previste autorizzazioni, al fine di garantire il rispetto della normativa sulla filiera della pesca, a tutela della salute dei consumatori finali e della salvaguardia della fauna marina.