“La Regione sostiene le imprese del settore turistico riducendo il costo del lavoro. Il turismo è un potente motore per lo sviluppo sostenibile della nostra terra. A condizione che si crei un ambiente favorevole alle imprese, il comparto turistico può svolgere un ruolo importante nella ripresa dalla pandemia”. Così il presidente della Regione Christian Solinas ha commentato la delibera, approvata nell’ultima seduta di Giunta, su proposta dell’assessore del lavoro, Ada Lai, che destina oltre 17 milioni per l’erogazione di bonus occupazionali a favore delle imprese della filiera turistica operanti nel territorio regionale.
“Un’altra misura della Giunta regionale per contrastare gli effetti della crisi pandemica – afferma l’assessore Lai – Il settore turistico è stato uno dei più colpiti dall’emergenza sanitaria e i più penalizzati sono stati proprio i lavoratori stagionali del comparto. L’assessorato del Lavoro interviene tramite l’Avviso “Destinazione Sardegna Lavoro per le annualità 2022 e 2023” che sarà pubblicato a breve. Una misura – spiega l’esponente dell’esecutivo Solinas – per le imprese e gli addetti della filiera turistica, intesa come l’insieme delle attività site nel territorio regionale, che offrono beni o servizi in prevalenza ai turisti o legate alla produzione e alla commercializzazione di servizi turistici”.
L’aiuto consiste in una sovvenzione proporzionata alla retribuzione mensile lorda dei neo assunti, giovani al di sotto dei 35 anni di età, e disoccupati di lunga durata (di età superiore ai 35 anni) in particolare donne. Si prevede che le assunzioni siano state fatte con contratto a tempo determinato della durata di almeno un mese, o a tempo indeterminato, sia a tempo pieno che parziale. Più specificamente, per le assunzioni effettuate dal 1 gennaio 2022 fino al 31 dicembre 2022.
In particolare: 200 euro per la retribuzione compresa nella fascia tra € 500,00 e 1.000,00; 400 euro per la retribuzione compresa nella fascia tra € 1.000,00 e 1.500,00; 600 euro per quella compresa nella fascia € 1.500,00 e 2.000,00; 800 euro per la retribuzione superiore a € 2.000,00.