Prosegue l’attività dell’Osservatorio del mare del Parco Nazionale – Area Marina Protetta dell’Asinara, in particolare con il centro di recupero animali marini, inserito all’interno della Rete regionale per la conservazione della fauna marina della Sardegna che vede l’Asinara punto di riferimento per quanto riguarda l’ospedalizzazione delle tartarughe nel nord Sardegna e per la regione corsa.
L’ultimo arrivo un nuovo giovane esemplare di Caretta caretta recuperato e ospedalizzato nei giorni scorsi.
La tartaruga è stata ritrovata durante una giornata di monitoraggio, nel Golfo dell’Asinara da Carlo Desole del Corpo Forestale della Blon di Porto Torres e Giovannantonio Pilo veterinario del Centro recupero tartarughe marine del Parco Nazionale dell’Asinara.
L’esemplare è stato recuperato poiché avvistato in stato di galleggiamento, con difficoltà nell’immersione. Recuperata a bordo, la giovane tartaruga di soli 2 kg, è stata trasferita nel centro dell’Asinara dove il veterinario ha effettuato tutte le indagini clinico diagnostiche.
La Caretta caretta, battezzata col nome Carletto, presenta buono state di salute, verrà quindi tenuta sotto osservazione per un breve periodo per poi essere presto liberata.
E’ invece ancora in cura un altro esemplare di tartaruga in via di guarigione che si prevede di rilasciare nella prossima primavera munita di Gps per studiarne gli spostamenti.
Il centro e l’associazione Crama stanno infine predisponendo l’offerta didattica per le scuole di ogni ordine e grado che decideranno di visitare l’Isola dell’Asinara.