La Giunta regionale ha proceduto alla revisione dei criteri di ammissibilità, valutazione e rendicontazione per i contributi dei progetti di promozione della lettura e Festival letterari di interesse regionale, nazionale ed internazionale.
L’assessore alla Cultura, Andrea Biancareddu sottolinea che a causa dei persistenti effetti economici negativi derivanti dalla crisi Ucraina, nonché da quelli ulteriori derivanti dall’aumento dei costi energetici, risulta sempre più difficile, per le grandi manifestazioni consolidate, riuscire a garantire il cofinanziamento che era stato stabilito e richiesto. Pertanto, prosegue Biancareddu, al fine di evitare di perdere importanti manifestazioni che contribuiscono alla promozione del libro e della lettura come strumento per la crescita individuale e per lo sviluppo civile, culturale, sociale ed economico dei cittadini, sono state apportate alcune modifiche ai criteri, in particolare all’importo del contributo e alla percentuale di cofinanziamento.
Si procederà prioritariamente all’assegnazione dei contributi per le grandi manifestazioni consolidate, destinando la restante quota dello stanziamento disponibile alla procedura dei contributi ordinari.
Sono ammessi alla selezione, associazioni, comitati, fondazioni, società cooperative, con o senza personalità giuridica, senza scopo di lucro e che prevedano attività di promozione della cultura e/o della lettura stabili. Enti locali singoli o associati. Inoltre, per accedere ai contributi devono avere una sede operativa stabile in Sardegna, avere adeguata capacità tecnico organizzativa documentata sulla base delle attività realizzate, avere utilizzato regolarmente i contributi erogati nei cinque anni precedenti, avere realizzato nell’anno precedente a quello per il quale si richiede il contributo almeno la decima edizione della manifestazione, prevedere un preventivo finanziario del progetto di almeno 80 mila euro.
Saranno ammessi a finanziamento i progetti che comprendano una varietà di attività di promozione e diffusione del libro e della lettura (incontri con l’autore, reading letterari, presentazione di libri, anche accompagnate da attività laboratoriali e artistiche. Le attività principali di promozione della lettura dovranno rappresentare almeno il 60% di tutte le attività proposte. Le stesse manifestazioni dovranno svolgersi prevalentemente in Sardegna in luogo pubblico o aperto al pubblico che prevedano l’ingresso gratuito ad almeno il 70% delle attività.