“Quindici anni possono bastare. Si tratterà adesso di recuperare, almeno in parte, il tempo perduto. Lo merita Alghero ma soprattutto Fertilia ed i suoi abitanti, che attendono da anni di veder risplendere vecchi edifici ed intorno ad essi progetti di crescita sociale, economica e turistica”. E’ il commento del sindaco Mario Conoci che nei giorni scorsi ha presieduto la Giunta che ha deliberato la rimodulazione del progetto pilota di qualità urbana e marketing territoriale di Fertilia, destinando tutte le risorse disponibili alla riqualificazione architettonica dell’ex Cine-Teatro e dell’area adiacente. 1 milione e 900 mila euro ancora a disposizione del Comune e mai utilizzati fino ad oggi, a causa di lungaggini connesse alla definizione delle linee strategiche definite nel lontano 2008 ed ai problemi relativi all’impossibilità da parte della Regione Sardegna di trasferire la proprietà di alcuni dei beni immobili inseriti nel progetto originario.
Con la delibera proposta dal Settore Sviluppo del Territorio e Attività Produttive ed approvata all’unanimità, la Giunta Conoci sceglie la strada più veloce per sbloccare il progetto, rimodulando l’intervento sugli immobili su cui si è concretizzata la cessione e considerati strategici, di concerto con gli uffici regionali dell’assessorato degli Enti Locali, Finanze ed Urbanistica per l’avvio del processo di riqualificazione complessiva del borgo storico. Si è così proceduto ad una nuova elaborazione del Piano di Azione per la Qualità Urbana ed il Riuso Turistico, prendendo in considerazione l’ex Cine-Teatro appunto e ricomprendendo l’attiguo cortile, così da promuovere una serie di azioni in grado di innescare processi di rigenerazione urbana al fine di favorire lo sviluppo e la fruizione di spazi ad oggi abbandonati.
Quattro gli elaborati del progetto pilota rimodulati, su cui si è già espressa positivamente la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio delle province di Sassari e Nuoro, compreso il nuovo cronoprogramma, che attende adesso il decreto regionale di approvazione definitiva del progetto così da dare concreta attuazione all’intervento. “Si riparte con la stessa determinazione del principio e le idee chiare, così da dare nuova vita ad uno degli immobili simbolo della Città di Fondazione giuliana, a cui dovrà necessariamente seguire la ristrutturazione degli edifici adiacenti e le vie pedonali. Tutti lavori propedeutici per la complessiva riqualificazione architettonica del waterfront e delle piazze sul mare, in modo da gettare solide basi per il definitivo rilancio in chiave turistica del borgo costiero” conclude il sindaco di Alghero.