A scuola di jazz a Nuoro: dal 24 agosto al primo di settembre si rinnova l’appuntamento nel capoluogo barbaricino con i seminari organizzati dall’Ente Musicale di Nuoro, un’iniziativa tra le più qualificate e consolidate nel panorama nazionale della didattica jazzistica, capace di richiamare ogni estate tanti iscritti dalla Penisola ma anche dall’estero. Ideati e fondati nel 1989 da Paolo Fresu (che li ha diretti fino al 2013) insieme alla compianta Antonietta Chironi (l’allora presidente dell’Ente Musicale di Nuoro), i seminari di Nuoro Jazz giungono quest’anno alla loro trentacinquesima edizione. E saranno, ancora una volta, giornate dense di impegni quelle che attendono allievi e insegnanti nelle aule della scuola civica di musica “Antonietta Chironi”, tra lezioni teoriche e pratiche, prove aperte di gruppo e musica d’insieme, che culmineranno nel consueto saggio finale.
In cattedra un affiatato corpo docente, c0ordinato dal contrabbassista Salvatore Maltana, che annovera nomi di primo piano della scena jazzistica nazionale: Emanuele Cisi (per il corso di sassofono), Fulvio Sigurtà (tromba), Francesca Corrias (canto jazz), Dado Moroni (pianoforte), Max De Aloe (armonica cromatica), Marcella Carboni (arpa jazz), Bebo Ferra (chitarra), Paolino Dalla Porta (basso e contrabbasso), Salvatore Spano (teoria, armonia, laboratorio di composizione e improvvisazione), Stefano Bagnoli (batteria) e Enrico Merlin (storia del jazz). Come sempre, corredano e impreziosiscono il programma didattico il corso di fonico nel jazz condotto dalla sound engineer Marti Jane Robertson, e la masterclass internazionale che quest’anno ospita un contrabbassista del calibro di Larry Grenadier (nel suo curriculum, collaborazioni e registrazioni con jazzisti come Joe Henderson, Stan Getz, Brad Mehldau, Pat Metheny e Paul Motian, fra gli altri).
Anche quest’anno, al termine delle attività, i docenti assegneranno la consueta serie di borse di studio destinate ai migliori allievi: una offre l’iscrizione gratuita alla prossima edizione di Nuoro Jazz; quella intitolata a Roberto “Billy” Sechi, il batterista cagliaritano prematuramente scomparso nel 2005, permette invece di frequentare il corso di batteria ai seminari di Siena Jazz; inaugurato l’anno scorso, si rinnova lo scambio con Jazz in Marciac, che consentirà a uno dei migliori allievi dei seminari nuoresi di frequentare i corsi in programma nella cittadina francese, e viceversa. Ai docenti di Nuoro Jazz spetterà, come sempre, anche il compito di scegliere l’allievo da proporre per la finale del Premio internazionale “Massimo Urbani”, il prestigioso concorso per solisti jazz che si tiene a Camerino, e, infine, di assegnare le consuete borse di studio per formare il gruppo dei migliori allievi di ogni classe strumentale che l’anno prossimo avrà la possibilità di esibirsi a Nuoro Jazz e su altri palcoscenici nazionali.
E a proposito di concerti: anche questa estate, in parallelo con i seminari, ritorna l’immancabile festival che ogni sera fa da corollario spettacolare alle giornate didattiche. Tra i protagonisti già confermati, il quartetto del chitarrista americano Kurt Rosenwinkel, il trio del cantante belga David Linx, il progetto Fantàsia del contrabbassista Jacopo Ferrazza, e, appunto, il gruppo dei migliori allievi della passata edizione di Nuoro Jazz, riuniti sotto l’insegna “Talea”.
La retta di iscrizione ai seminari, compresa la frequenza della masterclass di Larry Grenadier, costa 300 euro, ma è prevista una riduzione a 200 euro per chi si iscrive entro il 28 febbraio, e a 250 euro entro il 30 aprile. Si pagano invece 200 euro per seguire la sola masterclass di Larry Grenadier, anche in questo caso con una riduzione a 150 euro sino al 30 aprile.
Per informazioni la segreteria dell’Ente Musicale di Nuoro risponde al numero 078436156 e agli indirizzi di posta elettronica info@entemusicalenuoro.it e entemusicalenuoro@gmail.com; per altre notizie e aggiornamenti: www.entemusicalenuoro.it/home e www.facebook.com/nuorojazz2014.
La trentacinquesima edizione dei Seminari e del festival Nuoro Jazz è organizzata dall’Ente Musicale di Nuoro con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e Assessorato del Turismo), del MiC • Ministero della Cultura e della Fondazione di Sardegna, con il supporto del Comune di Nuoro, della Biblioteca Sebastiano Satta, del Museo MAN e dello Spazio Ilisso.