La particolare attenzione posta negli anni dall’Assessorato alle Politiche Ambientali del Comune di Alghero verso il benessere degli animali d’affezione, soprattutto cani e gatti, porta altri frutti. Dopo aver attivato numerosi servizi a favore della cittadinanza, tra i quali spiccano le campagne mensili di microchippatura gratuita e la possibilità di effettuare variazioni in anagrafe canina, che hanno permesso all’Amministrazione di ottenere importanti riconoscimenti regionali e nazionali, prende il via il piano di creazione delle aree di sgambamento di quartiere.
Nel corso dell’attuale consiliatura si sono già tenute diverse riunioni da parte delle competenti Commissioni Consiliari, aperte anche ai Comitati di Quartiere, durante le quali si è potuta esaminare la proposta di allestimento di una serie di spazi attrezzati da adibire a luogo di svago per i tantissimi cani che vivono nelle famiglie algheresi. Il corposo e ambizioso intervento richiederà indubbiamente uno sforzo importante anche in termini economici, ed è per tale ragione che la Giunta Comunale ha scelto di condurre una sperimentazione, preventiva alla definizione in Consiglio Comunale del complessivo piano delle aree di sgambamento, realizzandone due, nelle quali applicare concretamente e verificare l’efficacia del modello proposto dagli uffici dell’Assessorato, sia dal punto di vista strutturale che delle regole di fruizione, apportando tutti gli eventuali correttivi che si dovessero rendere necessari per garantire la massima efficienza delle aree future.
Gli spazi individuati, e già attrezzati da alcune settimane, sono ubicati nel quartiere San Michele, in continuità con il Parco Hemmerle, alla destra e alla sinistra di via Pertini: qui è stato possibile allestire un’area di quasi 900mq (San Michele 1) adatta ai cani di piccola taglia ed una, di oltre 2.000mq (San Michele 2), pensata per i cani di taglia medio-grande. All’ingresso di entrambe è stato apposto un cartello con il regolamento di fruizione e sono stati collocati dei carrellati per il conferimento delle deiezioni, per le quali, come per il resto del territorio comunale, vige il divieto di abbandono. Con l’avvio del monitoraggio dell’utilizzo, con l’intento di raccogliere suggerimenti per il complessivo miglioramento del servizio, si procederà anche ad intervistare a campione i proprietari di cani che fruiscono delle due aree.
«L’accesso è completamente gratuito e le aree già da subito sono state fruite da tantissimi utenti e dai loro amici a quattro zampe – commenta l’assessore all’Ambiente Andrea Montis. All’interno dell’area più grande, la Cooperativa Ecotoni, che ha curato la parte realizzativa, ha installato anche delle comode panchine realizzate con materiale di recupero dai ragazzi del progetto “Never Neet – Giovani in fermento».