Battuta d’arresto per la Dinamo che perde 93-83 a Napoli al termine di un match vinto meritatamente dalla squadra di Pancotto, che tira con oltre il 60% dal campo e respinge ogni tentativo di rimonta per Sassari. Il Banco, privo di Robinson, mette a segno un parziale di 17-4 nell’ultimo quarto e mantiene almeno la differenza canestri del +17 dell’andata. 16 punti per Jones, 15 per Gentile, 14 per Bendzius.

NAPOLI – DINAMO 93-83 (23-25 / 52-44 / 77-58)

LE STATISTICHE DEL MATCH

Napoli: Michineau 12, Howard 10, Young 5, Davis 14, J.Williams 16, Uglietti 3, Zerini 2, Zanotti, Stewart 22, Dell’Osto 7. All.Pancotto

Dinamo: Dowe 8, Kruslin 13, Jones 16, Bendzius 14, Stephens 6, Gentile 15, Chessa, Devecchi, Treier 11, Diop, Raspino, Gandini. All.Bucchi

LA CHIAVE DEL MATCH: La percentuale dal campo di Napoli, l’impatto in area di Williams

ROBINSON OUT

La Dinamo, senza Robinson, rimette in quintetto Kruslin con Dowe da playmaker, il Banco parte forte 8-2 ma Napoli risponde colpo su colpo grazie all’energia degli esterni e ad un eccellente Davis. Michineau commette due falli ma la squadra di Pancotto è viva, Bendzius lancia Sassari insieme all’atletismo di Stephens, Bucchi deve fare rotazioni diverse ma la Dinamo rimane sempre con il naso avanti, prima sul 21-17 poi sul 25-23 del 10’.

STEWART METTE LA FRECCIA

Napoli gioca un grandissimo secondo quarto, percentuali pazzesche per la Gevi che trova il miglior Stewart della stagione (14 punti con 3/3 da 3p), i partonopei non sbagliano niente, la Dinamo segna due punti in 5 minuti anche con tiri aperti e va sotto con un parziale di 13-2 (38-27). Kruslin e Treier provano a suonare la riscossa, Jones non riesce a mettersi nel match, ci prova Stefano Gentile con la sua intelligenza cestistica, ma Napoli continua a martellare dall’arco e non si ferma, Williams e Zerini mettono in grossa difficoltà Diop, Bucchi va con Treier da 5 quando i padroni di casa hanno 15 punti di vantaggio (50-35). Un parziale di 9-0 permette a Sassari di rimettersi in carreggiata ma ancora Stewart allo scadere del 2° quarto riallunga la forbice (52-44)

BREAK DECISIVO

Nel 3° quarto Napoli riparte ancora con più aggressività, Jacorey Williams è imprendibile, Stewart continua a martellare il canestro, decisivi in difesa Dell’Osto e Uglietti dopo che Michineau commette il 4° fallo. Bucchi gioca con Treier da n.5 ma è dura perché il Banco non trova fluidità in attacco e Napoli tira con percentuali altissime. (62-48). Sussulto di Jones che prova a rimettere in partita Sassari sul 62-53 ma la squadra di Pancotto è micidiale nello sfruttare ogni occasione, Williams, Steward e Howard firmano un altro pesantissimo break di 12-0 con la Dinamo che finisce sotto prima di 21 punti (74-53) poi di 19 al 30’ (77-58).

LA DINAMO SALVA LA DIFFERENZA CANESTRI

Nell’ultimo quarto il Banco rischia di perdere anche la differenza canestri, finisce addirittura sotto di 23 punti sull’84-61 poi la reazione veemente, di orgoglio, parziale di 17-4 con Bendzius protagonista. Il lituano sul 88-79 ha anche la bomba del -6 a 1’40” dalla fine, ci pensa la tabellata da 3 punti di Davis a chiudere il confronto, finisce 93-83 per Napoli, che conquista una vittoria molto importante.

Fonte: Ufficio Comunicazione Dinamo Banco di Sardegna