La situazione delle strade della Sardegna è drammatica, la denuncia la deputata Francesca Ghirra. Il 22 novembre 2021, dopo numerosi appelli della Regione per la lentezza dei cantieri, il Governo ha affidato al Presidente Solinas, in qualità di commissario straordinario, 10 opere per accelerarne la realizzazione.

Si tratta del completamento del tratto Sassari Olbia della SS 131, dell’adeguamento della SS 554, dell’eliminazione degli incroci a raso della SS 130 nel tratto da Cagliari a Decimomannu, del completamento della SS 291 nel tratto Alghero-Olmedo e Olmedo-aeroporto, della connessione tra la SS195 e la SS130, del nuovo collegamento dell’istmo terrestre con Sant’Antioco, della nuova Olbia-Palau e del tratto della SS125 tra Tertenia e San Priamo, per un finanziamento complessivo di 1.100.183.992 euro.

“In oltre un anno di commissariamento nessuna delle opere assegnate è stata completata”, denuncia la deputata dell’Alleanza Verdi Sinistra. “Le progettazioni e le procedure in corso avanzano persino con maggiori ritardi e lentezze di quanto sarebbe accaduto con le modalità ordinarie. Il Presidente non ha ancora individuato la struttura tecnica commissariale, né indicato come intenda procedere. Non risultano atti, delibere o iniziative di qualunque tipo volte a superare la grave situazione in cui versa la rete stradale sarda”.

La deputata Ghirra conclude: “Come è possibile che anzi che accelerare la realizzazione degli interventi il trasferimento di competenze dall’ANAS al Presidente-Commissario abbia persino peggiorato la situazione? Ho chiesto al Ministro Salvini di valutare la revoca del commissariamento o come intenda intervenire perché il Presidente sardoleghista adempia ai suoi compiti. Probabilmente il Polo di Infrastrutture delle Ferrovie Italiane, di cui fanno parte anche Anas e Italferr, potrebbe riuscire a completare le opere con maggiore celerità. Questi ritardi non sono più tollerabili.”