Si è svolto a Siligo il 28 novembre un incontro promosso dal primo cittadino Giovanni Porcheddu al quale hanno preso parte amministratori e responsabili di enti e associazioni di categoria del nord Sardegna e del territorio del Logudoro Meilogu e Goceano. Oltre 20 i sindaci presenti, chiamati per valutare e discutere la possibilità di creare azioni comuni in questa zona importante della Sardegna.
“L’idea di questo incontro è maturata dopo il 3 settembre, quando vari amministratori si riunirono a S’Aspru per iniziativa del Comune di Siligo e della Fondazione Maria Carta per discutere delle problematiche legate al fenomeno dello spopolamento dei piccoli centri” afferma il Sindaco Giovanni Porcheddu aprendo i lavori.
A Siligo hanno presenziato anche i rappresentanti delle organizzazioni di categoria tra cui Bastianino Casu, presidente Confcommercio Nord Sardegna, il quale ha evidenziato l’importanza di mantenere viva la comunità in quanto un negozio che chiude in un piccolo paese è una luce che si spegne nel tessuto
produttivo locale.
Maria Amelia Lai, nella duplice
veste di presidente regionale di Confartigianato e vice presidente della Camera di Commercio di Sassari si è soffermata sul progetto dell’ente camerale denominato “Salude & Trigu” che, con una dotazione finanziaria di 500 mila euro nel 2022, ha dato un sostegno significativo al territorio del nord Sardegna.
L’intervento di Leonardo Marras, nel suo ruolo di rappresentante di Confcommercio per i territori del Meilogu, Logudoro e Goceano, è incentrato sull’importanza imprescindibile della collaborazione tra i soggetti, siano essi comuni, associazioni, enti, persone: “Occorre coagulare competenze, storie, saperi per costruire qualcosa che possa adeguatamente valorizzare l’identità dei territori” – ha affermato Marras.
Diversi gli interventi dei sindaci, tutti d’accordo nel ribadire l’esigenza della collaborazione e la condivisione di progetti e finalità comuni per favorire lo sviluppo del territorio.
Ha presenziato all’incontro l’onorevole Piero Maieli, presidente della commissione regionale Attività produttive.
La speranza ora è che le buone intenzioni si trasformino presto in progetti validi.