In arrivo a Sassari e Porto Torres ulteriori 3 milioni di euro per la riqualificazione idrica, in aggiunta ai 3 milioni e 630 mila euro già deliberati nei primissimi giorni di novembre.
Il finanziamento è dell’Egas, l’Ente di Governo dell’Ambito della Sardegna (a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione FSC 2014-2020), che di fatto da il via libera, con det. n. 392 e 395 del 7 novembre 2022, anche al secondo lotto di interventi per l’adeguamento delle condotte nelle due città del nord ovest dell’isola.
Quattro chilometri e 600 metri di nuove tubazioni si sommano ai sette già licenziati nelle scorse settimane: tra Sassari e Porto Torres l’intervento, così come previsto dal piano redatto dai tecnici di Abbanoa SpA, andrà a dismettere in totale oltre 10 chilometri di condotte critiche, ormai facili alle rotture, dal diametro insufficiente e di materiale obsoleto o inadeguato. Obiettivo degli interventi è quello di contenere al massimo le perdite della risorsa che in entrambi i centri sono elevate e assicurare una corretta erogazione dell’acqua, in termini di portata e pressione, alle attuali utenze, realizzando quindi un adeguato sistema di condotte proporzionato alle richieste.
Il finanziamento più cospicuo riguarda la città di Porto Torres dove sono previsti interventi per 1 milioni e 800 mila euro per la sostituzione di 2 mila 640 metri di condotte (in aggiunta ai 2 milioni e ottanta mila euro del primo lotto per la sostituzione di 4 chilometri di tubature). Nella città dei Martiri turritani attualmente si registrano perdite che oscillano tra il 67% e il 74%.
Il secondo lotto approvato dall’Egas interesserà via Amsicora, via Angioy, via Cavour, via Gramsci, via Boccaccio, via Josto e via Porto Turistico.
A Sassari sono destinati 1 milione 750 mila euro (oltre a 1 milione 550 mila euro già stanziati per il primo lotto) per la dismissione e il rifacimento di circa 2 chilometri di rete (oltre ai 3385 metri del primo intervento). Saranno interessate dai lavori via Cecchi, via Cedrino, Via Bove, Via Kennedy e via Pala di Carru.
Il Presidente di Egas Fabio Albieri: “Oltre 6 milioni e 500 mila euro e circa 10 chilometri di nuove condotte significa dare finalmente impulso ad un territorio così importante per il nord dell’isola che attendeva da tempo un intervento così massiccio su una rete idrica ormai obsoleta e causa di una gravissima dispersione idrica”.