Con il carovita più di un italiano su dieci (13%) tra coloro che fanno regali anticipa lo shopping di Natale scegliendo di acquistare i doni da mettere sotto l’albero più di un mese prima del tradizionale appuntamento, per approfittare di sconti e promozioni nella settimana del Black Friday. Emerge dall’analisi Coldiretti/Ixe’ che evidenzia l’effetto del caro bollette legato alla crisi energetica sulle scelte di consumo.
Quest’anno le persone che fanno acquisti in largo anticipo sono – sottolinea la Coldiretti – il 30% in più rispetto allo scorso anno, anche sulla spinta dell’inflazione balzata a +11,8% a settembre rispetto allo stesso periodo del 2021. Ma c’è anche una ristretta minoranza del 5% che li ha addirittura già comperati, anche per premunirsi in attesa di nuovi aumenti ma anche dell’arrivo del freddo, che fa salire i consumi di gas e, con essi, le bollette per il riscaldamento.
La crisi economica legata agli effetti della guerra in Ucraina – precisa la Coldiretti – imprime dunque una spinta verso regali utili e all’interno della famiglia, tra i parenti e gli amici si preferisce scegliere oggetti o servizi a cui non è stato possibile accedere durante l’anno.
Tra i regali più gettonati, libri, vestiti e scarpe, soldi, prodotti di bellezza e l’enogastronomia anche per l’affermarsi di uno stile di vita attento alla riscoperta della tradizione a tavola, che si esprime con la preparazione fai da te di ricette personali per serate speciali o con omaggi per gli amici che ricordano i sapori e i profumi della tradizione. Da segnalare – afferma la Coldiretti – la preferenza accordata all’acquisto di prodotti Made in Italy anche per aiutare l’economia nazionale e garantire maggiori opportunità di lavoro a sostegno della ripresa.
Anche quest’anno l’on line si conferma come un canale importante per la spesa dei regali. Le motivazioni per la spesa in rete – spiega la Coldiretti – sono la possibilità di avere la consegna a domicilio, una più ampia possibilità di scelta, l’opportunità di fare confronti e i prezzi convenienti anche se restano perplessità soprattutto sulla sicurezza dell’acquisto, la consegna di un prodotto integro e i rischi per la mancata corrispondenza del prodotto sul video rispetto a quello consegnato.
Ma resistono anche i tradizionali luoghi di consumo dai negozi fino – continua la Coldiretti – ai mercatini che in vista delle festività iniziano a popolare i centri delle città e dei luoghi di villeggiatura e che garantiscono spesso la possibilità di trovare regali ad “originalità garantita” al giusto prezzo. Un orientamento che – conclude la Coldiretti – riguarda anche l’alimentazione con la ricerca di prodotti del territorio da acquistare direttamente dal produttore nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica.