C’è grande fermento fra i comuni dell’Unione del Coros per la nascita del distretto rurale voluto congiuntamente con l’Unione dei Comuni dell’Anglona e il Gal Anglona Coros. I distretti rurali sono Sistemi produttivi caratterizzati da un’identità storica e territoriale omogenea derivante dall’integrazione fra le attività agricole e altre attività locali, nonché produzioni di beni e servizi di particolare specificità, coerenti con le tradizioni e le vocazioni naturali e territoriali. Nell’ultimo incontro di animazione tenutosi lo scorso 7 novembre a Bulzi è stata sancita, alla presenza di amministratori dei ventidue comuni interessati, dei rappresentanti dell’agenzia Laore e di numerose aziende del territorio, la volontà di costituire la Fondazione “Distretto Rurale Anglona Coros – Terre di Tradizioni”. Al distretto potranno aderire aziende, associazioni e organismi formalmente costituiti operanti nei comuni di: Bulzi, Cargeghe, Castelsardo, Chiaramonti, Codrongianos, Erula, Florinas, Ittiri, Laerru, Martis, Muros, Nulvi, Osilo, Ossi, Perfugas, Putifigari, Sedini, Tergu, Tissi, Uri, Usini e Ploaghe, paese quest’ultimo che ne ospiterà la sede amministrativa. Le aziende interessate devono far parte di uno dei seguenti settori: agricoltura, allevamento, artigianato, commercio, cultura, pesca, produzioni agroalimentari, servizi e turismo, tutte attività fortemente presenti e aderenti alla naturale vocazione dei comuni aderenti. Una volta raccolte le adesioni dei soggetti privati tutta la documentazione verrà inviata alla regione Sardegna per il definitivo riconoscimento. Ai soggetti privati è richiesta una quota di adesione una-tantum pari a 70 euro e una quota annuale di 30 euro. Per contro gli enti pubblici hanno garantito la copertura delle spese di costituzione e avvio della Fondazione per circa 60mila euro e verseranno a loro volta una quota di iscrizione annuale. Soddisfatto il presidente dell’Unione del Coros Carlo Sotgiu che ha dichiarato: “È estremamente importante aver chiuso celermente la fase di animazione. Una volta costituito definitivamente il distretto potrà partecipare a specifici bandi di finanziamento, a cui solo i distretti potranno partecipare, che daranno un forte impulso alle attività iscritte al distretto stesso e, in generale all’economia locale. Ci auguriamo che siano davvero tante – in questo territorio – le aziende e le associazioni, ad iniziare dalle Pro Loco locali, che vorranno credere in questo strumento, come enti pubblici abbiamo fatto un importante investimento, non solo economico, che darà i propri frutti solo se le comunità coinvolte vorranno crederci.”
L’intera documentazione è disponibile sul sito del GAL Anglona Coros www.galac.it, infine le domande di adesione dei privati e la documentazione dovranno pervenire entro e non oltre il 25 Novembre alle ore 14.00 presso la sede del GAL in Via Enrico Toti, 20 a Perfugas o a mezzo posta elettronica alla PEC.